IL GESTO MAGICO PER UN POSTO IN TRAM
Tra coetanee varie che hanno sulle spalle oltre a questo nuovo ventennio anche mezzo secolo scorso (insomma, dai 70 anni in su) abbiamo fatto una piccola verifica sul tema ci lasciano o non ci lasciano il posto in tram? La maggioranza, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, ha risposto sì, quasi sempre.
E chi ce lo lascia? Nove volte su dieci signore, specie straniere, e educate nei loro
Paesi al rispetto dei vecchi. Ma anche italiane. E i giovani? Come si sa, sono sempre chini su telefonini o persi nelle loro cuffie come in diretta con altri pianeti, a volte per fingere di non vederci, ma spesso sono davvero lontani anni luce da quanto succede loro intorno, ne ho la prova. Un giorno, molto stanca e non così felice di starmene in piedi a guardare un seduto, men che ventenne e chino sul suo smartphone, mi sono preparata un bel discorsetto «scusi sono affaticata mi lascerebbe per favore il suo posto?», poi gli ho toccato lievemente con la punta dell’indice una spalla: non ho avuto il tempo di proferir parola, prima ha fatto un piccolo salto, poi, calcolata al volo la mia età anagrafica, è scattato in piedi dicendo scusi non l’avevo vista. Da allora, soddisfatta del risultato, ogni tanto replico il tocco magico sulla spalla prescelta, sempre con lieto fine (variabile: a volta senza scuse, fa niente).
Vi invito a provare, vi troverete bene. E un giorno vi spiegherò come fare per ottenere che gli alzatori di voce (al telefonino) la abbassino. Subito.
«Involontaria» è una serie TV, di talento, musica e volontariato con volti noti. Creata da Ugo Vivone con Officine Buone e Fondazione Cariplo, diverte e convince i giovani della potenza del volontariato. Da vedere su Youtube.