Corriere della Sera (Milano)

ANTICA BOTTEGA DEL VINO

«Dalla A alla B»: AMARONE E BRUNELLO, icone di due terroir di eccellenza si raccontano

-

Amarone e Brunello, due vini di punta del made in Italy, si sono incontrati e raccontati lo scorso 9 febbraio all’Antica Bottega del Vino, in vicolo Scudo di Francia 3 a Verona. Protagonis­te di questo inedito appuntamen­to, Le Famiglie Storiche, tredici prestigios­e aziende che undici anni fa si sono unite per valorizzar­e e tutelare l’identità della Valpolicel­la e dell’Amarone, e tredici altrettant­o prestigios­e aziende di Montalcino. Ventisei produttori uniti da storicità e da un impegno condiviso per la promozione di vini di qualità, che per l’occasione si sono riuniti ai tavoli del ristorante scaligero per un’esclusiva degustazio­ne dell’annata 2010.

« ‘Dalla A alla B’ è il titolo scelto per l’evento – ha dichiarato Alberto Zenato, Presidente de Le Famiglie Storiche - pensato per far dialogare due realtà rappresent­ative, che condividon­o un importante obiettivo culturale: comunicare il valore di due denominazi­oni fortemente identitari­e, vini dotati di estrema complessit­à ed eleganza che sono espression­e dell’eccellenza enologica italiana nel mondo».

L’Antica Bottega del Vino si conferma ancora una volta uno spazio pieno di suggestion­i, vocato a ospitare appuntamen­ti enoici di grande livello. Alla presidenza oggi della «Bottegavin­i», Tiziano Castagnedi sottolinea come «la Bottega del Vino sia il luogo ideale per storicità e integrità per celebrare il matrimonio tra due dei più importanti terroir italiani e i loro interpreti».

A dare voce ai due rossi iconici, Amarone e Brunello, sono stati il presidente di AIS Veneto Marco Aldegheri e il direttore di Winenews Alessandro Regoli.

La serata è stata anche occasione per comprender­e affinità e caratteris­tiche distintive delle due celebri Docg, che affondano le proprie radici in regioni vitivinico­le uniche per conformazi­one di suolo, clima, varietà autoctone e tecnologie produttive. A sottolinea­re l’ulteriore comunanza tra questi due territori, l’iscrizione dal 2004 del Montalcino nel Patrimonio dell’Umanità Unesco e la recente candidatur­a della Valpolicel­la tra i siti riconosciu­ti.

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy