Sala sull’assalto ai market: pensate a curare gli anziani
Cittadini «bacchettati»
Prendiamoci cura dei nostri anziani piuttosto che saccheggiare i supermercati. Il sindaco Beppe Sala lancia un appello ai milanesi spaventati dal coronavirus sotto forma di consiglio: «Un piccolo consiglio: riflettiamo sul fatto che piuttosto che pensare di correre nei supermercati a accaparrarsi alimenti, forse spendiamo tempo per prenderci cura di quelli più fragili, i nostri anziani in particolare che sono i soggetti a rischio. Questo è quello che fa una società sensibile e matura. Buona settimana a tutti».
Una bacchettata sulle mani dei tanti che presi dal panico si sono riversati nei supermercati cittadini facendo incetta dei beni alimentari. Ma un invito alla calma arriva anche dal governatore lombardo Attilio Fontana: «Ieri ci sono stati episodi e tentativi di accaparrarsi cibo nei supermercati. Diciamo che sono inutili, perché tutto funziona nella maniera più completa. Serve rassicurare la popolazione che la vita non è cambiata in nulla, eccetto per gli aspetti toccati dalle misure per controllare e limitare la diffusione del virus. Aspettiamo con fiducia che queste misure possano dare risultati positivi, cosa che speriamo».
Un messaggio che le varie istituzioni ripetono con cadenza regolare. Lo fa l’assessore alla Sanità, Giulio Gallera: «L’assalto non è assolutamente giustificato. È previsto che i negozi di generi alimentari rimangano aperti sempre. Non c’è motivo per correre a riempire le credenze di cibo, il cibo ci sarà sempre. Oggi non stiamo parlando di una pandemia». Arriva anche il sindaco di Pavia che come Milano
si trova in zona gialla e non zona rossa: «Non date l’assalto ai supermercati — dice Fabrizio Fracassi — non è necessario fare scorte in casa e comunque negozi e centri commerciali saranno quotidianamente riforniti di generi alimentari». Lo conferma il segretario generale di Confcommercio, Marco Barbieri: «È tutto sotto controllo. Gli approvvigionamenti sono regolari. Anche nei comuni della zona rossa gli alimentari sono regolarmente aperti».