Corriere della Sera (Milano)

Nessun evento può piegarci se sappiamo vincere la paura

- di Filippo Martinelli Boneschi

Ero a New York l’11 Settembre del 2001, trentenne pieno di entusiasmo ad imparare a fare ricerca scientific­a. Ricordo che quella mattina dalla finestra del 19° piano del Sergievsky Center sulla 168° strada nella zona di Washington Heights vidi il profilo delle Twin Towers scomparire sostituite da un cumulo di polvere. Ricordo Central Park la mattina successiva riempito di mamme e papà che portarono i figli a giocare.

Ricordo l’odore di bruciato dei giorni successivi e la gara di solidariet­à di chi venne da tutti gli Stati Uniti per portare cibo ai newyorkesi. In quelle giornate imparai due lezioni: che nessun evento può fermare la forza e il coraggio degli uomini, e che nessuna tragedia può alimentare l’odio ed il razzismo. Organizzar­ono alla Columbia University un incontro fra rappresent­anti di diverse religioni per dimostrare che all’odio si deve rispondere con l’inclusione. Ruth Ottman, la docente da cui ero andato a studiare, tornò a lavorare due giorni dopo, e spedimmo un lavoro scientific­o poi pubblicato su una importante rivista. In questi giorni siamo di fronte ad un evento diversissi­mo, ma che sta mettendo a dura prova Milano, la Lombardia, l’Italia ed il mondo. Mia moglie ed io diciamo alle nostre figlie di non avere paura perché nulla può fermare il coraggio e la forza degli uomini, e che nulla può fermare l’amore fra i popoli e le persone. Il sindaco Beppe Sala ci dice che #Milanonons­iferma, e noi, che siamo medici, continuere­mo a curare le persone senza paura per rendere questa città migliore e sempre più inclusiva. Perché le difficoltà devono fortificar­ci e perché vogliamo lasciare un mondo migliore ai nostri figli. Tutto tornerà meglio di prima, se non ci faremo sopraffare dalla paura.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy