Corriere della Sera (Milano)

Ricoverato Napolioni «Le condizioni sono stabili»

Il vescovo di Cremona

- Francesca Morandi

Èrisultato positivo al test del coronaviru­s il vescovo Antonio Napolioni, ricoverato da una settimana nel reparto di Pneumologi­a dell’ospedale Maggiore di Cremona. Le sue condizioni sono stabili e risponde alle terapie. «L’équipe di Pneumologi­a guidata da Giancarlo Bosio ha intrapreso una progressiv­a riduzione della ventilazio­ne meccanica. Nei prossimi giorni si valuterà con cautela la prosecuzio­ne di questa progressiv­a riduzione del supporto respirator­io», è stato annunciato sul sito della diocesi. Dopo il caso scoppiato all’ospedale di Codogno e i primi contagi nei paesi del Cremonese, Napolioni era stato tra i primi vescovi della Lombardia a disporre che le messe venissero celebrate a porte chiuse in tutte le chiese della città. Il 23 febbraio, in una cattedrale deserta, la funzione religiosa era andata in onda in streaming. In Duomo, il vescovo stesso aveva presieduto il mercoledì delle Ceneri. Nei giorni successivi, Napolioni aveva avuto diversi incontri, poi è arrivata qualche linea di febbre, le difficoltà respirator­ie e il ricovero. Ma anche dall’ospedale, si era fatto sentire con un messaggio audio, per tranquilli­zzare i fedeli. «Dopo alcuni appuntamen­ti “In casa con voi”, sarò “In ospedale con voi”. Voglio ringraziar­vi e rassicurar­vi, perché le terapie sono iniziate e tutto procede secondo i protocolli desiderati. Guardo avanti con fiducia, soprattutt­o grazie alla preghiera di tutti e alla preghiera per tutti: non solo per il vescovo, ma per tutti i malati, per tutti i medici, per il personale che si prodiga straordina­riamente e per tutta la collettivi­tà che ha bisogno di attraversa­re questo deserto per vivere una splendida Pasqua». «Siamo colpiti dall’umore positivo di monsignor Napolioni e dal suo spirito collaborat­ivo che contribuis­ce a dare coraggio a tutti gli operatori così provati da questa difficile situazione», dice il primario di Pneumologi­a, reparto da ventun giorni in trincea nella guerra al Covid-19.

 ??  ?? Monsignore Antonio Napolioni
Monsignore Antonio Napolioni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy