Parchi e giardini, troppa folla in giro: i vigili intervengono con l’altoparlante
Ancora troppa gente a spasso nei parchi della città, o nelle aree giochi dei piccoli, nonostante il divieto di creare assembramenti e la chiusura di tutti i parchi recintati. Ieri, la polizia locale è intervenuta in sei giardini a far allontanare la gente con messaggi dall’altoparlante. La situazione più critica nella zona del Bosco Verticale, affollata, oltre che dai runner, da persone intente ad allenarsi, sedute in circolo, e da numerosi proprietari di cani. Gente a passeggio anche in piazza Gae Aulenti, con relativa ma ordinata coda per entrare all’Esselunga, dove peraltro è vietata la vendita di beni non di prima necessità, seppure disponibili negli scaffali.
Stessa scena nel parco di Citylife, tanto che, per interrompere l’afflusso dei visitatori, Atm ha chiuso la fermata della M5, Tre Torri, dalle 15 e fino alle 19.30. Assembramenti angno, che in via Pagano al parco Pallavicino, ai giardini Tinelli e Iannucci a Loreto e in via Candiani a Dergano. Capannelli di gente ripresi dai residenti, che hanno poi interpellato il sindaco Beppe Sala sui social network, tanto che, alla fine, su Instagram, ha commentato: «È pazzesco che dovrò dedicare agenti della polizia locale a controllarli, quando sarebbe meglio che aiutassero anziani, gente che ha biso
Tutte le notizie di cronaca e gli aggiornamenti in tempo reale sul sito Internet del «Corriere» milano. corriere.it eccetera». Alta soglia d’allerta anche al Bosco in Città, al Parco delle Cave e al parco Nord. «Abbiamo chiuso la parte cintata, 35 ettari su oltre cento — spiega il direttore dell’oasi di via Novara, Silvio Anderloni —. La situazione è migliorata: mentre a inizio settimana siamo intervenuti in diverse occasioni a disperdere assembramenti, ieri tutto era tranquillo».
Gente a passeggio o a fare