Passione avocado, il locale che propone toast e piatti ricercati da gustare stando a casa
I titolari: «Alla fine dell’emergenza avremo un dehors. Per adesso soltanto consegne in sicurezza»
Hanno aperto da solo un mese e mezzo, ma i gusti dei clienti milanesi in fatto di avocado sono già perfettamente chiari. Nel menu di Avocado Milano, piccolo locale (soltanto quindici posti a sedere) in piazzale Segrino, in zona Isola, interamente dedicato al frutto tropicale, ci sono una ventina di piatti, fra bowl (ciotole), toast e insalate. Sul podio dei toast c’è l’Orange, con il pane di lievito madre, fettine di salmone affumicato e avocado, formaggio spalmabile, semi di papavero, sale affumicato e glassa di teriyaki.
Fra le insalate, la preferita è l’avo-salad (gli ingredienti: quinoa, spinacino, cavolo rosso, pomodorini e pinoli) mentre la bowl più richiesta è a base di hummus di ceci, bulgur, salmone fresco, carote viola e semi.
Ci sono oltre dieci varietà di avocado sul mercato noi usiamo solo la hass, la migliore, quella con la buccia scura e rugosa», fa sapere David Enea, che gestisce il locale inservizio sieme al suo socio Antonino Versace.
«Siamo stati sfortunati, non era il momento migliore per inaugurare, ma stiamo trovando soluzioni per venire incontro ai nostri clienti». Avocado Milano ha infatti un di delivery che lavora a pieno ritmo.
«L’avocado è originario di una vasta zona fra Messico, Guatemala e il resto dei Paesi dell’America Centrale affacciati sul Pacifico. È un frutto ricco di calcio e potassio (più delle banane), di vitamina A e B, dalla consistenza cremosa e il sapore delicato», come suggeriscono i titolari.
I due giovani soci guardano con ottimismo al futuro: «Quando l’emergenza sanitaria sarà finita, offriremo alla clientela anche uno spazio all’esterno — dicono —. L’intenzione è puntare su un’articolata lista di aperitivi, con una gamma più ampia di frutta tropicale, dal mango al frutto della passione».
Mango e frutto della passione sono già presenti nei centrifugati: «Li prepariamo da soli o in combinazione con arancia, limone, zenzero, ma per gli avventori più “diffidenti” abbiamo anche preparazioni, ricette, più classiche». Diffidenza? Sorridono prima di ammettere: «Ci sono ancora molti milanesi, possiamo garantirlo, che non hanno mai assaggiato l’avocado, ci penseremo noi a farlo conoscere con proposte sempre più fantasiose».
Un alimento prezioso «Orange» è la proposta più gettonata: salmone, glassa di teriyaki, semi e pane da lievito madre