Spostamenti ancora in calo Meno sanzioni
Il report
Controlli e denunce. Sono state 4.754 le persone fermate domenica in base al decreto sul coronavirus: 168 le sanzioni (da 400 a 3 mila euro), secondo il report della prefettura. Una persona è stata denunciata per aver reso false dichiarazioni, mentre non ci sono stati provvedimenti per violazioni del testo unico sulle leggi sanitarie. Su 1.029 negozi controllati, sono quattro i gestori sanzionati. In generale la mobilità è in calo: domenica si è spostato da casa il 24 per cento dei cittadini (contro il 26 della domenica precedente). «Significa che la gente sta rispondendo: un punto percentuale corrisponde a qualche decina di migliaia di persone», commentano dicono dalla Regione.
«In un certo senso sì, per esempio, è probabile che anche il settore del packaging alimentare avrà parecchio da fare e, soprattutto, ci sarà una nuova domanda di tecnici di laboratorio e di altre figure necessarie per screening di massa. Perché ora è chiaro che questo è uno strumento utile ad accorciare i tempi della crisi sanitaria: già oggi, se potessimo mapparle, tutte le persone negative al virus potrebbero andare a lavorare». Ma voi come pensate di ricollocare disoccupati in queste filiere?
«Abbiamo già creato un gruppo di lavoro dedicato che procederà al monitoraggio delle aziende e del database di professionalità disponibili, oltre a quelle che — temo — si aggiungeranno. Poi faremo formazione mirata in contatto con gli imprenditori». Dobbiamo attenderci altre trasformazioni?
«Le cose non saranno uguali a “prima”. A partire dalla mobilità e dalla fruizione della città: lo smart working forzato di queste settimane diventerà una modalità molto più diffusa e gli spostamenti saranno motivati più dallo svago che dalle necessità di lavoro».