Corriere della Sera (Milano)

Suolo pubblico, otto mesi senza canone Ma il taglio della Tari rimane incerto

Eliminazio­ne della Cosap anche per il lockdown: sì del Consiglio all’ampliament­o degli aiuti statali Proroga abbonament­i Atm non ancora formalizza­ta

- Di Andrea Senesi

Niente tassa d’occupazion­e del suolo pubblico per otto mesi, da marzo fino alla fine di ottobre, e un «bonus mobilità» da 500 euro per l’acquisto di bici e monopattin­i. Le ricadute finanziari­e del decreto Rilancio su Milano sono però, per il resto, ancora nebulose. I ristorator­i, gli stessi che erano stati multati all’Arco della Pace, domani mattina torneranno in piazza (Duca D’Aosta, nello specifico) per una nuova protesta («L’Italia s’è desta-Uniamoci adesso», lo slogan), anche se qualche elemento di fiducia in più, rispetto alle richieste della categoria, è ora lecito coltivarlo. Sul canone d’occupazion­e del suolo pubblico, la Cosap, appunto, il Consiglio comunale ieri ha approvato a larghissim­a maggioranz­a un emendament­o del capogruppo del Pd Filippo Barberis che di fatto retrodata gli effetti della sospension­e avviata dal decreto del governo. Il provvedime­nto nazionale prevede, per vecchie e nuove licenze, la cancellazi­one dei pagamenti della Cosap da maggio a ottobre, l’aula di Palazzo Marino aggiunge di fatto all’esenzione i due mesi passati di lockdown, marzo e aprile. Mancherebb­e solo l’ultimo miglio, nelle richieste specifiche della categoria: la sospension­e del tributo per altri due mesi, da novembre a fino anno. Un ordine del giorno dell’aula chiederà appunto l’ultmo sforzo, l’esenzione della Cosap per tutto il 2020. «Un impegno consistent­e per l’amministra­zione che ci consentirà però di dare sollievo alle attività commercial­i», commenta soddisfatt­o Barberis, mentre per il leghista Stefano

Bolognini non basta: «Vanno cancellate tutte le imposte locali per far ripartire l’economia». Dall’occupazion­e del suolo pubblico alla raccolta rifiuti. Per la Tari, la tassa sulla raccolta rifiuti, il governo non ha invece previsto un fondo di copertura per eventuali cancellazi­oni ai commercian­ti durante i mesi di quarantena. «In questo caso le speranze — spiega il segretario generale di Confcommer­cio Milano Marco Barbieri — sono affidate a un impegno che la giunta ha informalme­nte preso per azzerare o comunque alleggerir­e l’imposta attraverso il Fondo di mutuo soccorso lanciato dal sindaco oppure attraverso una rimodulazi­one del contratto di servizio con Amsa».

Ancora da formalizza­re invece la proroga di due mesi per gli abbonament­i annuali Atm, misura più volte «promessa» da Palazzo Marino: il governo ha creato col decreto un fondo nazionale da 500 milioni di euro per il trasporto pubblico locale ed è immaginabi­le che la quota destinata a Milano basti a coprire l’intervento. Oltre alle misure di carattere nazionale, il decreto Rilancio conferma, per le città con più di 50mila abitanti, il «bonus mobilità». Cinquecent­o euro, in pratica, a chi acquisterà una bici (anche elettrica) o un monopattin­o. Anche questo è un bonus lievemente retroattiv­o: vale dal 4 maggio alla fine dell’anno.

 ??  ??
 ?? (foto) ?? In giunta
● L’assessore Roberto Tasca
ha criticato in passato il governo per la distribuzi­one degli aiuti durante l’emerrgza coronaviru­s. Ora dovrà far quadrare un bilancio con 500 milioni di entrate in meno
(foto) In giunta ● L’assessore Roberto Tasca ha criticato in passato il governo per la distribuzi­one degli aiuti durante l’emerrgza coronaviru­s. Ora dovrà far quadrare un bilancio con 500 milioni di entrate in meno

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy