Sala: dal bilancio Expo avanzo di 40 milioni «Grande soddisfazione»
L’esposizione universale
Alla fine i conti di Expo tornano. Una rivincita personale per Beppe Sala, dopo le ricostruzioni degli anni passati che prefiguravano presunte voragini di cassa nei bilanci della società che aveva gestito l’evento del 2015 e di cui l’attuale sindaco era allora amministratore delegato, e a suo modo una storia italiana di successo. «Da ieri— ha raccontato il sindaco nel consueto videomessaggio del mattino da Palazzo Marino — sappiamo che la società Expo 2015, ora in liquidazione, presenta un avanzo di 40 milioni». «Questa storia finisce qui per me, ma è la dimostrazione che anche nei momenti difficili si può realizzare qualcosa di importante, se si hanno competenza, onestà e dedizione», ha aggiunto il sindaco, ricordando che proprio dieci anni fa veniva nominato ad della società: «Seguirono anni di grande fatica, supportato però da un team a cui sarò eternamente grato». Poi, arrivarono i sei mesi dell’Esposizione, un periodo «di fatica e di gloria». Sala ha ricordato quindi la sua candidatura a sindaco, dopo la chiusura dell’evento, «quando iniziò un tormentone sul presunto buco di bilancio», con la richiesta, in campagna elettorale, persino di una commissione d’inchiesta sul tema. Ora, il «conto finale»: «Per me è ovviamente una grande soddisfazione e molti pensieri affollano la mia mente. In particolare mi ricordo delle mie parole il primo maggio 2015, quando dissi: “Tutto ciò che voi vedete non è frutto di un miracolo ma è frutto dell’enorme dedizione e del lavoro di tante persone”».