Corriere della Sera (Milano)

Feste, mascherine e saluti online Quell’ultima campanella muta

- Giovanna Maria Fagnani

Non hanno potuto fare l’ultimo giorno di lezione in classe. Allora hanno fatto videolezio­ne con un pc, davanti al loro liceo, con l’ultima campanella suonata da Michele, il custode, in loro onore.

Protagonis­ti dell’omaggio, dieci alunni della 5 B del Liceo classico Manzoni. Ieri mattina, i maturandi si sono ritrovati davanti al portone, a fare la lezione di storia e di filosofia (una revisione in vista della maturità) e di inglese, con la prof che aveva preparato un video dei cinque anni passati insieme. «Il liceo è stata la nostra famiglia in questi anni abbiamo pensato che sarebbe stato bello celebrare così l’ultimo giorno al Manzoni» racconta Filippo Sbalchiero, uno degli studenti. Un momento dolceamaro: «C’è il pensiero, anche se non ancora concreto, che il liceo per noi è davvero finito. Vivere da maturandi, tutti insieme, questi ultimi mesi, sarebbe stato bello. Penso alla ManzoNight, che potremo rifare l’anno prossimo, ma che quest’anno avrebbe avuto un altro sapore».

Anche davanti al Parini alcune classi si sono date appuntamen­to ieri mattina e il preside Giuseppe Soddu li ha salutati dalla finestra. In tante scuole insegnanti e alunni hanno trovato un modo per festeggiar­e. A Rosate il sindaco e la direzione ha consegnato un diploma ai ragazzi di quinta, riuniti in giardino. A Rho, la media paritaria Paolo VI ha promosso una festa di fine anno online. Ogni classe, divisa a piccoli gruppi, si è sfidata in quiz e rebus.

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Colori nel verde Gli alunni della scuola primaria di via Bocconi, istituto comprensiv­o «Jacopo Barozzi»

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