I «MENU DIGITALI» NEGLI AGRITURISMI LA RISCOPERTA DEI TESORI LOMBARDI
Da dieci giorni possiamo di nuovo muoverci liberamente, spostandoci da una regione all’altra, dopo aver passato buona parte della primavera confinati in casa. Dunque è il momento giusto per riprendere il contatto con l’ambiente naturale e con la campagna grazie anche alle numerose attività proposte dalle aziende agrituristiche. Gli agriturismi che fanno attività di ristorazione di solito possono ospitare un numero limitato di clienti, inoltre dispongono di ampi spazi all’aperto e questo rende più facile rispettare le disposizioni di sicurezza anti coronavirus. Un pranzo all’agriturismo può essere quindi una bella idea per un momento di convivialità in sicurezza. Visitare una di queste aziende significa trascorrere alcune ore nel verde, in montagna, in collina o vicino a un lago, passeggiare tra i filari o vedere da vicino asini, capre e galline. È un’esperienza importante per i bambini e per tutti l’opportunità di staccare dall’atmosfera cittadina.
In Lombardia queste aziende sono molto numerose e buona parte aderisce al circuito di Campagna amica (possiamo trovare informazioni anche sul sito Internet www.campagnamica.it). Per rispondere in modo efficiente alle necessità di sicurezza anti-coronavirus, le aziende più «tecnologiche» rendono disponibili menu digitali da consultare direttamente sul proprio smartphone, altre offrono coperte, cuscini e un ricco cestino per fare il pic-nic negli spazi dell’azienda, senza sedere a tavola ed evitando così il rischio di assembramenti. Chi invece vuole rimanere a casa può approfittare dei kit di carne pronta per il barbecue proposti da alcuni agriturismi, oppure della consegna a domicilio di pasti prodotti con materie prime fresche a chilometro zero.
A domicilio Il delivery con i kit di prodotti di materie a chilometro «zero»