Corriere della Sera (Milano)

«Porta Venezia, basta spaccio» Movida, patto Comune-bar

Ordine pubblico

- Andrea Senesi

«In Porta Venezia abbiamo un problema». Dopo l’aggression­e all’inviato di Striscia la Notizia Vittorio Brumotti e le proteste dei residenti per spaccio e degrado, il sindaco Beppe Sala ammette che non è più solo questione di movida molesta, ma di criminalit­à. E di una zona centraliss­ima che rischia di finire fuori controllo. La faccenda è emersa anche nel corso del vertice del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto in Prefettura e a cui ha partecipat­o anche Sala. Lo stesso sindaco poche ore dopo ha raccontato le sue preoccupaz­ioni: «Quello che ho chiesto è di gestire con più intensità, soprattutt­o nei weekend, alcune parti della città e alcune vie specifiche. Perché non voglio tornare a provvedime­nti che riguardano la generalità della città», ha spiegato: «C’è stato segnalato il fatto che i locali sono chiusi, le discoteche sono chiuse e i ragazzi si riversano per strada e tutto diventa più difficile. Ho segnalato anche che ci sono, al di là della movida, alcune aree della città che sono più delicate. Come quella di Porta Venezia che, in quest’ultima fase mostra elementi di delicatezz­a notevoli. C’è da fare ancora più presidio. Il questore mi ha garantito che negli ultimi giorni il presidio è aumentato ma ho chiesto che si faccia ancora di più». Istituzion­i e commercian­ti lavorerann­o però insieme. «Lino Stoppani, presidente Epam (l’associazio­ne dei pubblici esercizi di Confcommer­cio, ndr) si è impegnato anche a segnalare il nome e l’indirizzo dei loro consociati che non rispettano le regole. Quindi di fatto si sta lavorando insieme». Stoppani conferma: «Ci sono diversi problemi in questa fase, perché sembra che dopo il Covid ci sia più voglia di trasgredir­e da parte dei ragazzi. E poi c’è appunto la questione che le discoteche chiuse fanno sì che i giovani passino le serate in strada con tutte le conseguenz­e del caso. Da parte nostra abbiamo segnalato anche il tema dell’abusivismo fuori da ogni regola. Per queste ragioni ci vuole più presidio del territorio e da parte di polizia e vigili».

 ??  ?? In Triennale Beppe Sala, 62 anni
In Triennale Beppe Sala, 62 anni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy