Una rapina e due accoltellati in via Giacosa
Grave, ma non in pericolo di vita, un trentenne colpito alla pancia. Tre arresti
Camminava in via Giacosa, intorno alle 5.30 e lì poco dopo, è stato soccorso da un’ambulanza dopo un’aggressione a coltellate. L’uomo, 30 anni, peruviano, con precedenti per lesioni, maltrattamenti e resistenza è stato portato al «Niguarda» ma non è in pericolo di vita. I carabinieri lavorano sulle telecamere e sui suoi contatti.
Erano da poco passate le 5.30, camminava in via Giacosa (sul fianco del parco Trotter) ed è proprio in quel punto che, qualche minuto dopo, è stato soccorso da un’ambulanza, dopo un’aggressione a coltellate che gli ha lasciato profonde ferite alla pancia e al fianco. L’uomo, 30 anni, peruviano, è stato portato al «Niguarda» in codice rosso, ma i medici lo hanno operato e non è in pericolo di vita: i carabinieri del Nucleo radiomobile che sono arrivati in via Giacosa hanno preso il documento dell’uomo e accertato che a suo carico, negli archivi criminali, sono annotati precedenti per lesioni, ubriachezza molesta, maltrattamenti e resistenza. Con lui c’era un conoscente. E poi c’è il contesto, quella zona nei dintorni di via Padova dove nei fine settimana molti ragazzi sudamericani si ritrovano in un locale dove da anni si verificano risse e liti, spesso legati a un pesantissimo abuso di alcol.
Le indagini
In mattina s’era sparsa la voce che la vittima dell’accoltellamento stesse facendo jogging nei dintorni del parco, un elemento che non ha alcun riscontro negli accertamenti dei carabinieri, che stanno invece lavorando con la massima attenzione sulle telecamere della zona e sulle conoscenze della vittima, ma soprattutto sui contatti e gli incontri che ha avuto nella serata e nella notte tra venerdì e sabato, poche ore prima dell’aggressione. Nello stesso locale, proprio nella serata di venerdì, c’erano stati controlli della Polizia locale per il rispetto delle norme anti-Covid. E qualche mese fa la stessa discoteca era stata temporaneamente chiusa a seguito di un tentato omicidio con caratteristiche analoghe a quello dell’altra notte.
L’aggressione
Poche ore prima di questa aggressione, nella stessa strada, c’era stata una rapina piuttosto violenta.
Il Nucleo operativo della compagnia «Duomo» dei carabinieri, con la collaborazione della polizia, ha arrestato tre ragazzi sudamericani di 18, 23 e 24 anni, tutti con vari precedenti alle spalle. Intorno alle 2 e mezza, sempre in via Giacosa, i tre si sono avvicinati a due giovani (uno italiano, 23 anni, e uno peruviano, 22 anni). Uno è stato colpito da un violento pugno al volto, l’altro con una coltellata alla mano. I rapinatori hanno preso i telefonini delle vittime e sono scappati a piedi, ma sono stati intercettati pochi minuti dopo dalle pattuglie di carabinieri e polizia.
Una volta fermati hanno provato a divincolarsi e scappare, sferrando anche alcuni pugni. Per questo, oltre che per la rapina, sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. Solo il ragazzo con la ferita alla mano è stato curato dai soccorritori di un’ambulanza, ma senza bisogno di andare in pronto soccorsi. Ad entrambi i carabinieri hanno restituito i telefonini.