Musica dal vivo in silenzio, chiude anche il Serraglio
Ortica, il circolo si arrende dopo sei anni di concerti. «Effetto virus, affitto troppo alto»
altro club in meno per la musica dal vivo. Dopo la chiusura dell’Arci Ohibò, adesso tocca al Serraglio, affiliato Acsi, dopo sei anni di attività all’Ortica. I fondatori hanno preso una decisione sofferta e, purtroppo, definitiva: «Tutte le condizioni per andare avanti erano contro di noi — racconta amareggiato Roberto Esposito uno dei soci del circolo — il nuovo contratto d’affitto avrebbe avuto un costo proibitivo, 250 mila euro per sei anni; inoltre fare musica live con band emergenti significa andare in pari quando va bene; l’ultima mazzata è stata la chiusura prolungata per il Coronavirus». Diventa sempre più complicata la gestione privata di spazi per la musica in versione club (con una capienza cioè fra le 200 e le 450 persone). Una doppia perdita: per le band emergenti che fanno sempre più fatica a trovare locali in cui esibirsi e per la città, proprio perché il club è quel palco che esce dalle rigide regole di mercato dei promoter e, basandosi su numeri contenuti, riesce a portare avanti un cartellone da talent scout.
«Il Covid è stato il colpo di grazia, ma la ragione principale della chiusura è che il privato che ci ha affittato gli spazi, alla scadenza del contratto d’affitto, voleva rinnoUn varlo senza tenere conto delle difficoltà che ci sono state e ci saranno in autunno». Per anni il Serraglio ha funzionato con una formula che destinava il 100% dell’incasso dello sbigliettamento ai gruppi, mentre il locale copriva i costi di gestione attraverso il bar. In questo circolo, consacrato soprattutto al rock e al pop alternativi, sono cresciuti nomi come Gazzelle, Canova, Marta sui Tubi e che ha anche ospitato (per l’ottima acustica) le prove pre-tour di, fra gli altri, Daniele Silvestri e Baustelle. «Quello che servirebbe — conclude Esposito — è tutelare in ogni modo attività che arricchiscono la cultura giovanile, ma questo può avvenire solo se pubblico o privato mettono a disposizione spazi a prezzi calmierati».