Eroina, il 2019 un anno nero: 37 vittime
Strage dell’eroina, 37 vittime nel 2019. Quasi tremila gli stranieri coinvolti nel narcotraffico
È il dato più alto dell’ultimo decennio: nel 2019 in Lombardia ci sono state 37 morti per overdose, collegate soprattutto al consumo di eroina. I decessi registrati a Milano sono stati 9. I dati sono contenuti nell’ultima relazione della Direzione centrale servizi antidroga.
Nel 2019 in Lombardia sono morte per droga 37 persone: è il dato più alto dell’ultimo decennio. Le vittime erano state infatti 33 nel 2010 e da quell’anno, pur con qualche «risalita», erano di fatto calate fino alle 14 del 2017. Già l’anno dopo erano però più che raddoppiate (32), in una tendenza che non si è fermata arrivando appunto alle 37 dello scorso anno. I dati sono contenuti nella relazione annuale della Direzione centrale dei servizi antidroga e, secondo gli esperti, i decessi sono legati soprattutto al consumo di eroina. A Milano i morti per droga l’anno scorso sono stati 9. I 37 di tutta la Regione corrispondono al 10 per cento del totale italiano. Sempre l’anno scorso sono stati sequestrati circa 175 chili di eroina, meno rispetto al passato e molti meno rispetto alla cocaina (oltre 400 chili intercettati): l’eroina fermata dalle forze dell’ordine in Lombardia è però quasi il 30 per cento di quella sequestrata in tutta Italia. I sequestri sono legati allo sviluppo e alla chiusura delle indagini, e non è dunque indicativo che esista questa apparente divergenza tra l’aumento dei decessi e la diminuzione dei sequestri di eroina. Il 2019 è poi anche l’anno nel quale a Milano sono stati sequestrati i primi grammi di Fentanyl, un oppioide sintetico con la molecola «parente» dell’eroina, ma centinaia di volte più potente. Si tratta di un farmaco con forti effetti antidolorifici che viene ormai replicato e venduto clandestinamente e che negli Stati Uniti sta provocando da qualche anno decine di migliaia di morti per overdose.
Il mercato della droga in città continua infine a consolidare caratteristiche diverse rispetto a tutte le altre Regioni d’Italia, in particolare per quanto riguarda il peso della criminalità straniera, sia al livello di manovalanza, sia al livello di traffici. A Milano e in Lombardia gli stranieri sono la maggioranza tra i denunciati e gli arrestati per droga (60 per cento del totale), mentre in nessuna altra Regione superano il 50 per cento e la media nazionale si aggira sul 40: «Gli stranieri coinvolti nel narcotraffico in Lombardia nel 2019 sono stati 2.934, dei quali 2.022 sono stati arrestati (gli altri denunciati)».