Caso Montanelli
Statua da trasferire
Non voglio tornare sulla questione Montanelli stupratore/colonialista/fascista bensì attirare l’attenzione su due altri aspetti: il nome dei Giardini Pubblici e la qualità della statua.
I Giardini Pubblici di Milano, realizzati alla fine del ‘700 sul modello del «giardino alla francese», sono probabilmente i primi giardini d’Europa espressamente realizzati per uso pubblico: servivano da passeggiata dalla cerchia dei Navigli fino ai Bastioni. Ma tant’è, quello che è importante è che il nome che ha avuto per più di due secoli non è affatto banale, ma anzi ne indica una sua importante peculiarità, che si è persa intitolandoli a Montanelli. C’è chi dice che la statua è bella. Io la trovo orrenda, fuori contesto e andrebbe allontanata per motivi estetici.
Ma il povero Montanelli subì nei pressi un vile attentato terrorista, e quindi come si fa a togliergli la statua? Ricordo però che anche altri giornalisti subirono attentati (si pensi a Tobagi). In breve credo che la lapide sul vile attentato a Montanelli sia la maniera giusta di commemorarlo. E che i Giardini Pubblici dovrebbero tornare allo storico e glorioso nome originario.
Credo infine che la statua andrebbe trasportata al Cimitero Monumentale, al Famedio. Anche Montanelli forse preferirebbe così.