Fontana: tutti vaccinati entro il 10 luglio L’incognita dosi
La campagna
La data segnata (e sperata) sul calendario è quella del 10 luglio. «Con 120 mila dosi quotidiane lì potremmo concludere almeno la prima vaccinazione a tutti i lombardi», conferma il Governatore lombardo Attilio Fontana. «Dipende se ci sono i vaccini — ha aggiunto —. Anche perché i nostri cittadini, sia per il fatto che hanno avuto una situazione più drammatica, sia perché si lasciano convincere dai medici, non rifiutano AstraZeneca, se non in misura irrisoria. Il generale Figliuolo ha preso atto della nostra richiesta e ha detto che provvederà a ridistribuire sul territorio queste dosi». dice Fontana. Che ieri è tornato anche sull’ipotesi, smentita venerdì dalla vicepresidente Letizia Moratti, di fare il richiamo in vacanza: «Cercheremo di evitare le vaccinazioni nelle due settimane centrali di agosto, ma è chiaro che se si deve organizzare una campagna vaccinale per i turisti e credo che si possa fare». Intanto continua il calo dei ricoveri: sono 21 in meno in terapia intensiva (il totale è 390) e 92 in meno negli altri reparti Covid (2.159 in tutto). I nuovi positivi sono 1.154 (313 a Milano e provincia), con il tasso di positività in leggero calo al 2,3 per cento. Sono 22 i decessi. «Iniziamo a ragionare per eliminare o limitare a poche ore per notte il coprifuoco, è difficile convincere un turista a passare una vacanza in estate in Italia se sa che deve tornare in albergo alle dieci o anche alle undici», conclude Fontana.