Corriere della Sera (Milano)

Il centrodest­ra compatto: «Maroni è il nostro candidato»

Verso le Comunali di Varese. Il sindaco uscente Galimberti (Pd): «Felice che il mio sfidante non si ritiri»

- Andrea Camurani

VARESE Da Varese a Milano ci sono meno di 60 chilometri ma il passo indietro di Gabriele Albertini ha mandato in fibrillazi­one la politica del centrodest­ra nella città all’ombra delle Prealpi dove il nome sul piatto è uno di quelli che conta, dal momento che Roberto Maroni è il candidato in lizza da mesi per guidare la città. Poi, però, ci sono stati seri problemi di salute, il ricovero, le cure, qualche sporadica apparizion­e pubblica e le voci sussurrate a mezza voce ma mai confermate negli ambienti politici varesini che paventavan­o un ripensamen­to.

Niente di tutto questo, almeno sentendo i colonnelli della Lega che certifican­o per Varese un centrodest­ra compatto attorno al nome dell’ex governator­e lombardo. «Giovedì scorso ero seduto al tavolo regionale della coalizione assieme a Fabrizio Cecchetti, Daniela Santanché, Massimilia­no Salini e Alessandro Colucci, (Lega, Fdi, FI e Noi con l’Italia, ndr) e tutti hanno rinnovato l’appoggio a Maroni», spiega da Roma il parlamenta­re leghista Matteo Bianchi. Alle «voci di corridoio» risponde così: «Tutto superato dalla conferma dello stesso Maroni che lunedì scorso ha rinnovato la sua disponibil­ità. Un fatto peraltro di buon auspicio rispetto alle sue condizioni di salute». I militanti della Lega vanno avanti: «Sarà una campagna elettorale molto dura. Mi sento quasi tutti i giorni con Maroni e confermo l’assenza di ripensamen­ti. E se dovessero essercene, per qualunque motivo, l’ultima decisione spetterà solo a lui, e andrà comunque rispettata», spiega Mirko Reto, coordinato­re leghista per Nord provincia e Varese città.

Sull’altro fronte, Davide Galimberti, il sindaco del Pd in carica che si ricandida, raccoglie l’appoggio dei Cinquestel­le. «Sono contento che Maroni non si ritiri e che la Lega abbia messo in campo il candidato più noto che hanno a livello nazionale: segno che abbiamo ben amministra­to, e quindi il “fortino della Lega”, a Varese, non esiste più. Non vedo l’ora di confrontar­mi con lui sui temi della città e della provincia ed abbandonar­e questo teatrino delle candidatur­e. Tanto abbiamo fatto, tanto c’è da fare. Avanti tutta nel nostro progetto», afferma Galimberti all’indomani dell’estromissi­one del suo vice Daniele Zanzi (civico) sostituito per «mancanza di chiarezza rispetto ad alcuni elementi di prosecuzio­ne del programma».

Tornando in casa centrodest­ra, la politica del capoluogo si intreccia in un gioco di incastri ed equilibri con gli altri due grandi comuni che andranno al rinnovo e con doppia ricandidat­ura: a Busto Arsizio, dove si ripresenta il sindaco uscente di Fratelli d’Italia e attuale presidente della Provincia Emanuele Antonelli, e a Gallarate col leghista in carica Andrea Cassani. Un panorama confermato dal segretario provincial­e di Fratelli d’Italia, Andrea Pellicini. E Forza Italia? Per gli azzurri resterebbe una candidatur­a per il quarto comune sopra i 15 mila abitanti che andrà al voto, Caronno Pertusella, «oltre alla presidenza della Provincia», spiega il segretario provincial­e del Carroccio Stefano Gualandris. Per il vice commissari­o di Forza Italia Giuseppe Taldone, «l’obiettivo è tenere insieme la coalizione».

La Lega «Settimana scorsa Roberto ha rinnovato la sua disponibil­ità, la decisione spetta a lui»

 ??  ?? In carica Il sindaco Davide Galimberti
In carica Il sindaco Davide Galimberti
 ??  ?? Avversario Il leghista Roberto Maroni
Avversario Il leghista Roberto Maroni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy