Al San Raffaele il corso di Medicina s’allarga: 150 posti in più
Il corso di Medicina dell’università Vita-Salute San Raffaele avrà 150 posti in più dello scorso anno e crescerà anche il campus, verrà ampliato il Centro di simulazione dove si preparano studenti e specializzandi. All’inaugurazione dell’anno accademico, ospite il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (e in sala cinque ministri), il primo annuncio è della ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini: «La disponibilità ad aprire a 750 giovani con un incremento di 150 posti è un segnale di dinamismo e di ampliamento che segue le intenzione del ministero e del governo», volto «a garantire un’apertura programmata e sostenibile a Medicina e nelle scuole di specializzazione», «entro aprile chiariremo dimensioni e termini di questo cambiamento». Per il San Raffaele c’è già il sì a 150 nuovi posti. Lo sottolinea il rettore Enrico Gherlone e aggiunge che la domanda continua a crescere, sono più di 5.300 gli iscritti ai test di ammissione. Nel discorso inaugurale presenta poi risultati e nuove iniziative, ricorda il finanziamento di 11,5 milioni ricevuto con fondi Pnrr «per la ricerca sulla terapia genica con tecnologia Rna, su invecchiamento, malattie infettive, Intelligenza Artificiale» e presenta l’offerta dei corsi a Medicina, Psicologia e Filosofia «e ne apriremo uno con il Politecnico». Il rettore interviene anche sul tema del reclutamento: «La tutela del merito qui è garantita con la trasparenza, concorsi aperti a tutti, commissioni completamente esterne ed è stato eliminato il profilo specifico per evitare bandi sartoriali». E dopo la cerimonia fa il punto anche sul progetto per una nuova sede a Sesto San Giovanni, campus per cinquemila studenti. «Aspettiamo le autorizzazioni, l’apertura è rinviata, non prima del 2027».