Lazio, okay il prezzo è giusto Roma, stipendi d’oro in panca
Monte ingaggi e valore della rosa: tutti i numeri della stracittadina
Lazio e Roma si avvicinano al derby numero 147 in serie A (oggi pomeriggio allo stadio Olimpico, ore 15, apertura dei cancelli alle 13) condividendo una statistica: tutte e due hanno perso una partita delle ultime 12 giocate.
La Lazio, impegnata soltanto in campionato, è caduta per l’ultima volta il 20 settembre, a San Siro, contro il Milan (2-0). Le altre partite della striscia esaminata - che va da ChievoLazio 1-1 dell’11 settembre a Palermo-Lazio 0-1 del 27 novembre - portano a un bilancio di 7 vittorie e 4 pareggi.
Per la Roma, invece, bisogna calcolare campionato e Europa League. L’unico passo falso dal 29 settembre (Roma-Astra Giurgiu 4-0) al 27 novembre (Roma-Pescara 3-2) è quello di Bergamo contro l’Atalanta (2-1, 20 novembre).
Due ruolini di marcia che hanno portato i giallorossi al secondo posto in classifica e la Lazio al quarto, restituendo alla stracittadina un livello di eccellenza rara. La Roma ha fatto, tutto sommato, il suo dovere: era, in partenza, la vera rivale della Juventus, insieme al Napoli ma più di Milan e Inter. La Lazio è una delle grandi sorprese del campionato, soprattutto se si pensa al tormentone estivo che doveva portare Bielsa sulla panchina biancoceleste, con la promozione «per necessità» di Inzaghi dopo il rifiuto del Loco.
Se vincessero soltanto i solquello di non ci sarebbe stato, un anno fa, il miracolo Leicester. Molti allenatori, però. ripetono spesso il tormentone brevettato da Walter Mazzarri per valutare la stagione di un tecnico: mettere a confronto la classifica in campionato con quella del monte ingaggi.
In questo caso, la Lazio ha fatto molto più del dovuto: i biancocelesti «guadagnano» circa la metà dei giallorossi, 55 milioni netti contro 100 (dati: Gazzetta dello Sport). Lo stipendio più alto nella Lazio è di Ciro Immobile (2 milioni, la stessa cifra che guadagnava Miro Klose). Ben nove romanisti guadagnano di più: De Rossi (6,5), Dzeko (4,5), Salah (3,5), Nainggolan (3,2), Szczesny (3), Vermaelen (3), Strootman (2,8), Iturbe (2,3) e Juan Jesus (2,2).
Diversa è anche la distribuzione del monte ingaggi all’interno della rosa. La Roma spende il 70% per gli undici stipendi più alti, la Lazio il 58% (dati: Ultimo Uomo). C’è differenza anche tra lo stipendio di Spalletti (3 milioni) e quello di Inzaghi (800.000) .
Il sito specializzato Transfermarkt valuta la rosa romanista 275,30 milioni di euro (Nainggolan 33 milioni, il più caro) e quella laziale 165,18 (Biglia e De Vrij 20). Dall’inizio del campionato la valutazione giallorossa è più o meno stabile (-0,4%), quella biancoceleste è salita del +2,3%.
Il derby sarà più forte dei numeri e delle statistiche?