E adesso è impossibile anche prendere l’abilitazione
Per risparmiare 28 mila euro l’anno, dal 2014 è impossibile prendere il patentino di ascensorista manutentore: le commissioni d’esame sono state abolite. Risultato: dopo 5 anni di apprendistato i giovani non hanno i requisiti per lavorare.
Esattamente cinque mesi fa ponemmo il problema di questa situazione palesemente anomala, chiedendo se una struttura pubblica tanto importante per il ruolo attribuitole da avere in carico 331 dipendenti potesse avere un capo a mezzo servizio: più adeguatamente retribuito. Ma dal Campidoglio, nonostante sia ora amministrato da una forza politica sulla carta intollerante rispetto a situazioni simili, solo silenzio.
Nel frattempo il presidente e amministratore delegato dell’Agenzia per la mobilità ha mobilitato un po’ delle proprie personali risorse per espandere i propri personali interessi, acquisendo a gennaio di quest’anno il 10 per cento di una società specializzata nei servizi informatici, la Retweet srl. La quarta partecipazione azionaria che il professor Medaglia ha in portafoglio, insieme al 10 per cento della società di sviluppo software Oltan, al 5,67 per cento dell’incubatore di start up The Hub Roma srl, e al 70 per cento della Cloud srl. Quest’ultima è una “società di consulenza operante nel settore dell’innovazione tecnologica e project management”, come precisa il curriculum di Erika Priori, impiegata con un contratto co.co.pro. presso la medesima azienda. Curriculum consultabile direttamente nel sito ufficiale dell’Agenzia per la mobilità, dove compare perché la sua titolare ha avuto un incarico di consulenza della durata di un anno e del valore di 35 mila euro. Incarico conferitole, precisa il sito, dall’amministratore delegato (Medaglia) per lo staff relazioni pubbliche e internazionali. Il medesimo curriculum informa che Erika Priori è stata nel 2013 protagonista di una iniziativa imprenditoriale consistente nella creazione di una start up, la Aliena srl, finanziata dalla finanziaria della Regione Lazio. Non da sola, però: insieme a Medaglia, che il 24 febbraio 2012 aveva fondato con lei e altri due soci quella società. Verrebbero in mente un sacco di domande, considerando che il Nostro ricopre un incarico retribuito dai contribuenti. Ma la più importante, e al tempo stesso più semplice, va rivolta a chi amministra il Comune di Roma: tutto questo si può considerare normale?