Casa di Goethe, una mostra per i vent’anni
Il disegno nella mostra «Collezionare al Corso»
Quando si pensa al viaggio di Goethe a Roma, viene spontaneo visualizzare il ritratto fattogli in quei giorni, tra l’autunno del 1786 e la primavera dell’anno successivo, dal pittore tedesco Johann Heinrich Wilhelm Tischbein, che ospitò il poeta nella sua casa in via del Corso 18. Goethe è ripreso a grandezza naturale e a figura intera, con un cappellaccio nero a larghe tese e un mantello bianco da viaggio, seduto sopra un obelisco rovesciato mentre contempla con lo sguardo un po’ corrusco i ruderi della campagna in lontananza. Ora è possibile vedere un ritratto diverso, più intimo, che presenta il poeta a letto con la sua amata, una bella ragazza conosciuta in un’osteria a due passi dal teatro di Marcello e da lui chiamata Faustina, alla quale dedicò le cosiddette «Elegie romane».
Fu leggendo questi versi che una cinquantina di anni dopo lo scultore Johann Heinrich Drake raffigurò la scena in un bassorilievo di piccolo formato, che offre una rappresentazione idealizzata del poeta, con il volto incorniciato dai riccioli apollinei, mentre stringe tra le braccia la bella Faustina nuda e dormiente. Più tardi il pittore Joseph Caspar copiò il bassorilievo in questo disegno che oggi fa parte della collezione della Casa di Goethe a Roma.
Il foglio è esposto nella mostra «Collezionare al Corso», organizzata per celebrare il ventesimo anniversario del museo. La direttriceMaria Gazzetti ha voluto per l’occasione dedicare una sala ad alcuni album di disegni mai esposti. Si tratta dei taccuini di Friedrich Bury e di Friedrich Preller il Vecchio, entrambi amici di Goethe. L’inaugurazione della mostra, alla presenza del viceministro della cultura e dell’ambasciatore tedesco, avverrà domani, data che segna anche il 231° anniversario dell’arrivo del poeta nell’appartamento degli artisti, oggi museo.
La Casa, che ospita lettere, libri, disegni sul viaggio di Goethe, in vent’anni ha presentato 71 mostre, pubblicato 60 cataloghi, organizzato oltre 500 eventi. Al secondo piano è stata collocata la biblioteca storica degli artisti. È l’unico museo tedesco fuori della Germania.
Celebrazioni L’esposizione segna i vent’anni della casamuseo intitolata allo scrittore tedesco