Così cambiano Aurelia e Colombo
Via Amba Aradam ridisegnata con nuove corsie preferenziali riservate ai mezzi pubblici e la rimozione della pedana di fermata bus presente al centro della carreggiata. Quindi il montaggio di bande rumorose su via Cristoforo Colombo e su via Aurelia. Sono solo tre delle 101 proposte elaborate dalla Consulta cittadina per la sicurezza stradale per rendere Roma più sicura attraverso la progettazione di nuove pedane alle fermate dei bus e di una segnaletica migliorata par facilitare, o talvolta salvare, la vita di pedoni, ciclisti, automobilisti e motociclisti.
Da ieri il dossier è sulla scrivania della sindaca Raggi, consegnato ufficialmente al Campidoglio dopo quattro mesi di lavoro del pool di circa 150 esperti seduti al tavolo istituito tra soggetti istituzionali (ministeri, Regione Lazio, Campidoglio, municipi e Forze dell’Ordine), enti pubblici (Aci, Anci, Anas, Astral, Università e Ordini professionali e strutture sanitarie), associazioni di categoria e rappresentanze dei cittadini. «L’Amministrazione recepisce queste proposte e si impegna ad analizzarle una per una per metterle a bilancio nel prossimo triennio», ha detto l’assessora alla Mobilità di Roma Capitale, Linda Meleo. Tra le 101 proposte c’è anche quella sulla Tangenziale Est che prevede la riorganizzazione della manovra di confluenza tra i veicoli in uscita dalla galleria della Nuova Circonvallazione Interna, in direzione San Giovanni, e i veicoli, in arrivo da via Tiburtina, diretti all’autostrada A24. Ogni anno, entro il 31 ottobre, attraverso un percorso strutturato, ciclico e continuativo, i lavori della Consulta arrivano alla sintesi sul documento di «Osservazioni e Proposte» con un paragrafo specifico che individua le «Azioni prioritarie» da sottoporre all’Amministrazione capitolina. Il Campidoglio può tenerne conto in sede di attuazione del Programma straordinario e, relativamente alle azioni da finanziare nell’immediato, nella definizione del bilancio previsionale.
Meleo «Recepiamo le proposte per metterle a bilancio nel triennio»