Padura Diaz fa sognare il ritorno nel grande volley
La Scarabeo Roma domina in A2 trascinata dallo schiacciatore cubano: «Gruppo fantastico»
Delle tante anime che popolano la Scarabeo Gcf Roma, prima della classe nel girone Bianco della serie A2 di pallavolo maschile, con 22 punti dopo 10 giornate, la sua è senza dubbio quella più colorata e giocherellona. Al primo anno con i colori rossoblù addosso, il cubano Williams Padura Diaz, 31 anni, cresta dorata e calzettoni che arrivano quasi a metà coscia, ha già conquistato tutti.
Impenetrabile in volto quando sfinisce le squadre avversarie con le sue bordate dalla posizione di opposto, Padura Diaz – fratello minore di Angel Dennis, campione d’Italia con Macerata nel 2005-06 – riappare immediatamente scanzonato e sorridente nel momento in cui atterra di nuovo sul rettangolo di gioco. Una vera forza della natura, trascinante per compagni già forti di per sé, che dallo schiacciatore dell’Avana stanno prendendo ulteriori stimoli per ribaltare i pronostici della vigilia. «Ricordo bene le mie radici e perciò, anche in allenamento, è come se sfidassi ancora su un campetto gli amici del passato. I tantissimi ragazzi cubani che non hanno avuto la mia fortuna - sottolinea Padura Diaz - Festeggio alla mia maniera e vedo che anche in panchina gradiscono molto. Qui alla Scarabeo ho trovato un gruppo fantastico: nonostante fossimo praticamente tutti nuovi, c’è stata da subito una grande sintonia».
Contro Siena, dopo un muro importante che ha contribuito a cambiare verso alla sfida d’alta classifica, Willy ha inscenato un coinvolgente balletto al ritmo di tip tap, ormai marchio di fabbrica dell’estroso opposto rossoblu. «Ma non voglio assolutamente prendere in giro chi è dall’altra parte della rete – garantisce il numero 7 di Roma - Festeggio così davanti al nostro pubblico, ma mi piace ancora di più farlo in trasferta, quando magari la squadra ha bisogno di una scossa, di riacquistare fiducia per uscire da una fase difficile della gara».
Alessandro Spanakis, l’emergente coach di una Scarabeo Gcf Roma da primato, ha capito subito quanto poteva dare, non solo in termini strettamente tecnici, il suo nuovo schiacciatore. «Willy ha i Caraibi nel dna – conferma Spanakis - Nella mia carriera ho giocato con molti cubani, ma Padura Diaz ha qualcosa in più nel modo di trascinare i compagni».