Lazio, l’inutile sfida col Vitesse è una chance per tanti giovani Nani-Palombi coppia d’attacco
12 i punti della Lazio nel girone di Europa League: i biancocelesti hanno vinto tutte e 4 le gare finora giocate
Non è vero che Lazio-Vitesse (stadio Olimpico, ore 19) è una partita senza senso e senza importanza. Anche se la qualificazione ai sedicesimi di Europa League è in banca; anche se è sicuro pure il primo posto nel girone, grazie al doppio successo contro il Nizza; anche se i tifosi resteranno quasi tutti a casa, comprensibilmente.
Per tanti biancocelesti, però, questa gara conta molto, addirittura moltissimo, perché potranno dimostrare chi sono, o comunque far vedere che ci sono anche loro. Conta, Lazio-Vitesse, per il ventiduenne Crecco, escluso dalla lista di Inzaghi (e perciò inutilizzabile) in campionato per fare posto a Mauricio nel momento dell’emergenza difensiva, ma ancora nel gruppo in Europa. E conta per il ventunenne Palombi, lanciato da titolare alla prima di campionato contro la Spal e poi travolto da quella brutta partita («ma non fu positiva per nessuno», sottolinea Inzaghi) e da un infortunio serio. «Sono due ragazzi che meritano di avere un’opportunità, lavorano e si impegnano, stavolta avranno la possibilità di giocare», spiega l’allenatore. La partita di stasera ha un valore anche per Nani, che gioca titolare in avanti accanto a Palombi e ha grande voglia di far vedere alla Lazio di essere rimasto il campione d’un tempo. «Fisicamente sto bene, adesso la condizione è buona, credo che presto potrete vedere realmente chi sono».
Ci è rimasto male per la sconfitta nel derby, ma annuncia riscatto: «Siamo delusi, mi aspettavo maggiore spettacolo e soprattutto un risultato diverso, perché la Roma non è superiore a noi. Però ho fiducia, la Lazio è forte e se la può giocare con tutti».
E poi Lazio-Vitesse pesa per Vargic, portiere finalmente titolare (quando non conta, e vabbè), per Basta e Lukaku che devono mettere minuti nelle gambe, per Luiz Felipe e Murgia che possono mettersi in mostra. Rispetto alla formazione del derby, dovrebbero esserci addirittura nove giocatori nuovi dall’inizio. Confermati solo Bastos, protagonista negativo del derby, in campo proprio per dimenticare quegli errori sciagurati, e Luis Alberto, che per una volta non sarà trequartista ma regista.
Nove cambi Spazio anche a Crecco, al portiere Vargic, Mauricio, Luiz Felipe e Murgia. Torna Basta