Scarpellini malato Rischio prescrizione anche per Marra
L’udienza del processo Marra-Scarpellini (una delle ultime verso la sentenza) salta per le condizioni di salute dell’80enne imprenditore e i giudici dispongono una perizia che ne accerti la reale impossibilità a essere in aula, in modo da scongiurare così un allungamento oltre misura dei tempi del processo e in prospettiva il rischio prescrizione. Sergio Scarpellini è accusato di aver corrotto l’ex braccio destro della sindaca Virginia Raggi con due assegni pari a 367 mila euro funzionali all’acquisto (scontato) di un appartamento nel quartiere Prati Fiscali e intestato all’ex moglie di Raffaele Marra.
La seconda sezione penale del tribunale ha affidato l’accertamento medico-legale a Carmine Cavallotti e Antonio Morelli e ha aggiornato il processo al 9 gennaio, quando verranno depositate le conclusioni della perizia. Alcune settimane fa Scarpellini è stato sottoposto a un intervento chirurgico al cervello e come imputato ha diritto di assistere alle udienze nel pieno possesso delle sue facoltà mentali.
Arrestato nel dicembre scorso e messo subito ai domiciliari, l’immobiliarista è tornato libero (con obbligo di firma) a luglio. Fin qui era sempre stato presente al dibattimento. Il pm Barbara Zuin e il procuratore aggiunto Paolo Ielo hanno evidenziato nelle indagini un altro presunto scambio illecito tra Marra (allora funzionario alla Regione) e Scarpellini, avvenuto nel 2009 e ormai prescritto. Si tratta di un appartamento in zona Eur, ottenuto con uno sconto di mezzo milione di euro da Marra che, secondo l’accusa, lo pagò 700 mila euro anziché un milione e 200 mila. Ma il processo strada facendo ha perso anche la possibile testimonianza di Raggi, alla quale le difese degli imputati hanno rinunciato.