Raggi: ponte Marconi, nel 2018, diventerà la spiaggia di Roma
Annuncio della sindaca: aprirà la prossima estate. Le opposizioni: bufala, non si può fare
Un lido attrezzato con chioschi e campi sportivi. Dovrebbe aprire in estate la prima plage sul Tevere: un po’ lungosenna, un po’
Poveri ma belli. L’area è quella nei pressi di ponte Marconi. L’intervento, che farà da apripista per altre quattro spiagge, è tra i progetti ai quali sta lavorando l’Ufficio Tevere.
Un lido attrezzato con chioschi e campi sportivi. Dovrebbe aprire in estate la prima
plage sul Tevere: un po’ lungosenna, un po’ Poveri ma belli. L’area, già disboscata e ripulita un anno fa, è quella nei pressi di ponte Marconi. L’intervento, che farà da apripista per altre quattro spiagge, è tra i progetti ai quali sta lavorando l’Ufficio Tevere, la cabina di regia creata per snellire il complesso sistema di gestione del fiume che attraversa la città. E si starebbe ragionando anche su un piano per la navigabilità: dalle crociere fluviali, attrazione turistica nelle principali capitali europee, a una rete di trasporto alternativa. Il nuovo arenile sarà accessibile anche alle persone con disabilità e a misura di bambini. Per quanto riguarda la sicurezza, tema sul quale il Campidoglio dovrebbe firmare un protocollo d’intesa con Regione e Prefettura, da Palazzo Senatorio pensano a «ciclopattuglie» della polizia locale e all’uso di droni per controllare le zone più difficilmente raggiungibili. Nel frattempo è stata realizzata un’app che, attraverso la georeferenziazione, consente di monitorare le diverse criticità presenti lungo il corso fluviale.
Dall’opposizione, però, contestano l’iniziativa annunciata ieri dalla prima cittadina. Polemizza il dem Marco Palumbo: «Il Contratto di fiume vede come prioritarie le azioni volte al miglioramento della qualità delle acque e alla prevenzione del rischio esondazioni». Tradotto: prima l’utile, poi il dilettevole. Altro affondo: «Fu la Raggi la prima a opporsi alla proposta della Regione di cedere le competenze concessionarie».
Altri «lidi» L’intervento farà da apripista per altre quattro spiagge: se ne occupa l’Ufficio Tevere Il Pd «Il Contratto di fiume impone azioni volte al miglioramento della qualità delle acque»