Orgoglio biancoceleste Milinkovic superstar, bel pari a Bergamo
Pari spettacolare a Bergamo della Lazio con l’Atalanta: è finita 3-3 ieri sera la sfida che i biancocelesti hanno temuto di perdere. Sotto di due gol, un grande Milinkovic ha firmato la prima rimonta. Una follia di Bastos ha causato il rigore del 3-2 atalantino, nel finale il capolavoro di Luis Alberto.
STRAKOSHA Sulla capocciata di Caldara può poco e anche sul secondo dura fargli appunti specifici. Ma su Cristante è strepitoso, non avesse preso quella sarebbe finito tutto ancora prima.
BASTOS un disastro, il fallo da rigore è sconsiderato. Ieri ha vinto il Premio Palancas Negras come il migliore angolano che gioca all’estero. L’unica buona notizia.
DE VRIJ Piazzato male sul primo gol dell’Atalanta, Caldara può colpire indisturbato. Ma è tutta la linea difensiva a essere in giornata no.
RADU La copertura su Ilicic nel secondo gol è inesistente, per quanto geniale il lancio di Gomez era leggibile, invece si fa scavalcare troppo facilmente.
MARUSIC Un paio di giocate delle sue in fascia, mette qualche palla interessante. Prezioso sacrificio in chiusura.
PAROLO I dati della Lega dicono che è il secondo giocatore del campionato per chilometri percorsi, dopo il bolognese Pulgar. Si vede a occhio nudo, in mezzo si danna l’anima. Non sempre ci riesce ma merita la sufficienza per l’abnegazione.
LEIVA Cristante e Freuler non lo lasciano respirare, una doppia marcatura «old style». Lui però riesce comunque a mostrare lampi del suo calcio. Berisha gli nega il gol con un intervento super.
MILINKOVIC Ha questa fissa di segnare sempre e solo in trasferta. E infatti stavolta arrivano il quarto e il quinto con due colpi da biliardo davvero splendidi.
LULIC Forse un po’ troppo sulle sue, di fronte ha Hateboer, poteva spingere di più. Ma nel complesso mette il suo mattoncino.
LUIS ALBERTO In settimana non aveva lavorato al meglio a causa fastidio muscolare accusato durante la partita col Toro, invece sta benone. Assist e gol del pari, applausi. CAICEDO Certo, Immobile è un’altra cosa ma già si sapeva. Onestamente però il suo alter ego non demerita: l’assist del 3-3 è tutto suo. WALLACE Dentro al posto di un pessimo Bastos, ma non gli va meglio. Pasticcia sul 4-2 poi annullato. FELIPE ANDERSON Entra nell’azione del pari finale.
Tornerà utile, eccome.
INZAGHI Alla fine, per come sei era messa, è un punto buonissimo. Bravo la Lazio e bravo lui a crederci fino alla fine, azzecca la carta Anderson. E poi gli mancava Immobile, non dimentichiamocelo.
IRRATI Dopo il pasticciaccio brutto Giacomelli-Di Bello stavolta filo tutto più o meno liscio. Nel senso che stavolta i punti persi non sono ascrivibili ad altri.