Corriere della Sera (Roma)

Inzaghi: ora spero che firmi De Vrij

Quarti di Coppa Italia, martedì sera in campo con la Fiorentina

- Sergio Torrisi © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Ci mette quasi un’ora Simone Inzaghi per ritrovare la sua Lazio e schiantare il Crotone. Poi arrivano ottimi segnali in vista del quarto di finale di Coppa Italia che martedì prossimo (ore 21) la Lazio giocherà all’Olimpico contro la Fiorentina. «Sapevamo che avremmo trovato difficoltà e nel primo tempo il Crotone ha giocato una partita tatticamen­te perfetta, ci ha concesso molto poco – ha spiegato Inzaghi -. Potevamo sbloccarla già prima, ma era una gara insidiosa e l’essere rimasti concentrat­i per tutti i novanta minuti ci ha aiutati a portarla a casa».

Inzaghi ha a disposizio­ne tutto l’arsenale offensivo regalatogl­i per questa stagione dalla società. «Fortunatam­ente adesso le mie rotazioni in attacco si allungano, con Caicedo e Nani pronti a tornare in campo. Mi dispiace solo non averli avuti prima questi problemi di abbondanza – ha sottolinea­to il tecnico della Lazio - Qualsiasi scelta farò nel prossimo futuro, dovrò cercare di tenere la squadra in equilibrio, schierando la formazione più funzionale». Magari pensando pure a variazioni tattiche che permettano di vedere contempora­neamente all’opera Milinkovic­Savic, Luis Alberto e Felipe Anderson. «Cambiare? Dipende anche dal tipo di partite da affrontare. Questo modulo nel tempo ci ha dato certezze. Ma non escludo niente, vediamo».

La sfida contro i calabresi di Zenga ha offerto confortant­i riscontri in particolar­e dai tre subentrati a gara in corso, subito capaci di dare maggiore spinta alla manovra laziale. «Quando giocatori come Leiva, Lulic e Felipe Anderson entrano in campo con quella voglia, l’allenatore non può che essere felice. Ma devo dire che anche chi è uscito aveva fatto il suo», ha chiarito Inzaghi.

E mentre si gode il ritorno al gol in campionato di Immobile, arrivato a quota 16- e che non segnava in serie A dal derby dello scorso 18 novembre - Inzaghi si augura arrivi anche un bel regalo di Natale: il rinnovo di De Vrij. «Stefan è un giocatore straordina­rio e che ho la fortuna di allenare. Spero di trovare il suo rinnovo sotto l’albero, ma al momento posso solo attendere le decisioni della società».

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