Tre designer e i regali più chic per Natale: arrivano Ardant, Odescalchi e Miglio
Il fascino retrò di un hotel degli anni Venti, ritrovo di intellettuali, artisti e raffinati cosmopoliti, per il rendez-vous convocato nel pieno del vortice prenatalizio da Benedetta Lignani Marchesani con la figlia Caterina Mancinelli Scotti e Maria Paola Pedetta. Le tre creative hanno attirato l’altra sera in via della Penna, all’ora del cocktail, una quantità di amiche curiosissime di toccare e provare le pochette create con gli ikat di velluto di seta, e le pellicce d’epoca interrotte da tessuti etno-chic. Dilaga la mania del pezzo unico, e così arrivano Eliana Miglio, Dana Rattazzi, Alessandra di Robilant, Carlotta Bulgari e Domitilla Fracassi, la designer di gioielli Lucia Odescalchi, Esther Crimi, Angelica Campello, Gandina Giovanelli, le galleriste Francesca Antonacci, Marion Franchetti e Silvia Geddes Pietromarchi, la scrittrice Domitilla Calamai, l’esperta di essenze Laura Bosetti Tonatto. Avvistato nel parterre anche Giuseppe Ayala con la moglie Natalia. Il restyling recente non ha intaccato lo spirito intimo e fuori dal tempo del Locarno, un posto magico dove può perfino materializzarsi un ospite di charme come Fanny Ardant. E così è stato, mentre il dj Umberto Gattai inondava di musica il bar d’epoca, e venivano serviti cocktail vintage con nomi avvincenti come Earl Drunk, da sorseggiare davanti al camino acceso alle cinque del pomeriggio, oppure Roma-Bracciano, un classico, rosso rubino profondo.