Reparti speciali antiterrorismo in Centro
Rischio attentati: massima allerta per gli eventi di Capodanno
Massima allerta in centro per gli eventi di San Silvestro e Capodanno: reparti antiterrorismo, metal detector nella piazze principali come il Circo Massimo e piazza Navona, e centinaia di uomini delle forze dell’ordine presidiano dal centro storico alle periferie. Una task force nella sala operativa della Questura in via San Vitale coordinerà gli interventi. La Ztl sarà attiva dalle 21 di domani fino alle 6 del 1° gennaio per prevenire l’assalto al cuore della città. Intanto la sindaca Virginia Raggi ha deciso di vietare l’uso dei botti per domani e dopodomani: si rischiano pene, ammende e denunce (ma è anche previsto l’arresto nei casi più gravi).
Ancora un Capodanno con l’ordinanza antibotti. Ma sarà l’ultima. Nel senso che d’ora in avanti far esplodere petardi e fuochi d’artificio sarà vietato d’ufficio nella Capitale. Per sempre. La norma è infatti contenuta nel nuovo Regolamento di polizia urbana che dovrebbe essere approvato dal Consiglio comunale entro i primi mesi del 2018.
Intanto per domani e dopodomani sarà proibito utilizzare botti nel territorio del Comune, pena ammende e denunce (ma è anche previsto l’arresto nei casi più gravi). Il provvedimento è stato firmato ieri dalla sindaca, Virginia Raggi, proprio mentre in Questura si mettevano a punto i dettagli del piano di sicurezza per San Silvestro e Capodanno. Analizzando il documento, saranno quattrocento i vigili urbani in strada, ai quali se ne aggiungeranno altri 200 lunedì mattina insieme con un centinaio di volontari della Protezione civile.
«Considerata la necessità di garantire la sicurezza e la fluidificazione del traffico veicolare nel centro storico in previsione del notevole afflusso di persone agli eventi in programma», spiega il comandante del I Gruppo Centro, Roberto Stefano, è stato deciso di attivare la Ztl dalle 21 alle 6 fra ponte Garibaldi e ponte Margherita, e poi ancora su via Ludovisi, via Veneto, via Bissolati, piazza della Repubblica, via Amendola, via Cavour, piazzale Corrado Ricci, via dei Fori Imperiali, via di San Gregorio, via dei Cerchi e via Petroselli. In pratica è stata realizzata un’ampia «zona rossa» che sarà blindata dalle forze dell’ordine con venti varchi d’accesso al Circo Massimo durante la notte di San Silvestro e sul lungotevere da Testaccio a via Arenula (il giorno successivo), con metal
detector e controlli a campione. Rinforzata la sicurezza anche nelle principali piazze del Centro storico, a cominciare da piazza Navona, dove è confermato l’utilizzo di metal de- tector, anche qui a campione.
La Questura, insieme con i carabinieri e la guardia di finanza, metterà in campo reparti specializzati nella gestione della folla, supportati da artificieri e cani antisabotaggio, pattuglie in bicicletta «nelle zone di medio affollamento», e altre a cavallo nelle aree verdi e turistiche, dal Circo Massimo al Colosseo. Nell’ordinanza emessa dal questore di Roma, Guido Marino, – che per questa mattina ha riunito i funzionari di tutti i commissariati della Capitale per fornire le ultime indicazioni sulle misure di sicurezza da prendere per i tantissimi eventi in programma nelle prossime ore – «stante l’immutato livello di allerta», è previsto l’utilizzo delle squadre speciali antiterrorismo (Uopi della polizia, Api e Sos dei carabinieri), coordinate da una task force nella sala operativa di San Vitale. Uno sforzo poderoso da parte delle forze dell’ordine per controllare i punti nevralgici della città. E se l’appuntamento principale rimane quello al Circo Massimo, c’è massima attenzione per feste in discoteca, dall’Eur all’Ostiense, da Roma Nord al litorale e ancora ai Castelli, che richiameranno decine di migliaia di persone.