Metro B ferma E venerdì è sciopero
Disagi ieri sulla linea B della metropolitana: servizio interrotto tra Garbatella e Laurentina con rallentamenti sull’intera tratta a causa di un treno guasto alla stazione Marconi. Venerdì altra giornata di caos per lo sciopero di 24 ore indetto dalle sigle minori. Faisa Confail, Orsa Tpl e Usb lavoro privato hanno proclamato l’agitazione, prevista per lo scorso 5 dicembre e rinviata a gennaio dopo la precettazione della prefettura, contro il concordato in Atac. «Aumentano i carichi di lavoro da 37 a 39 ore settimanali — polemizza Claudio De Francesco, segretario regionale di Faisa Confail — , ma con un parco mezzi vetusto e un’età media dei bus di 13 anni è impensabile migliorare la produttività». I sindacati temono che nella municipalizzata di via Prenestina «si stia preparando il terreno per lo spacchettamento e l’apertura ai privati». Nel frattempo, i bus continuano a prendere fuoco. Ieri un mezzo del Cotral è andato distrutto a causa delle fiamme, mentre un autista dell’Atac si è fermato sul lungotevere all’altezza dell’Isola Tiberina riuscendo a domare l’incendio: seppure annerito, il torpedone potrà ancora circolare. E si avvicina ormai la scadenza per presentare in tribunale il piano industriale, il prossimo 26 gennaio. Stamane, conferenza stampa dei Radicali contro la proroga del servizio in house fino al 2021.