SABATO GIORNATA DI SOLE MA POI TORNA LA PIOGGIA
Nel gennaio 1985 l’Italia subì le conseguenze di un gelo eccezionale. Un flusso di aria nord-africana si sovrappose a una colata di aria artica. Nevicò copiosamente e quel manto nevoso restò al suolo per giorni, respingendo con il suo biancore il ritorno dei raggi solari. Ghiacciò l’Arno, -22 °C a Firenze, -29 vicino Bologna, 90 cm di neve a Milano e fiocchi anche a Palermo. Roma, dopo una prima nevicata di 15 centimetri il giorno dell’Epifania, fu paralizzata dal ghiaccio.
Aeroporti chiusi, strade, auto e treni bloccati, crolli di cornicioni e persone in ospedale per le cadute; a Ciampino 11 gradi sottozero. I «blizzard» (tempeste invernali) sugli Stati Uniti non sono poi così eccezionali, ma da noi sono episodi, e se accadesse di nuovo sarebbe memorabile. Il cambiamento climatico non si traduce solo in caldo e siccità, ma anche in estremi di segno opposto. Previsioni. Si fronteggiano e contrastano nel Mediterraneo gli umidi venti di provenienza atlantica e quelli balcanici, più freddi. Ne risente il Centro-Sud con peggioramenti e qualche pausa. Roma: oggi tempo perturbato da pioggia o da rovesci; domani tramontana e tendenza a variabilità; sabato buono o variabile; domenica nubi in nuovo aumento e poi pioggia. La temperatura tende a stabilizzarsi sui valori consueti del periodo: minima intorno ai 5 °C e massima intorno ai 13. Mare mosso.