Meningite, nuovo caso su un bambino
Eur, in via Lione scatta la profilassi antibiotica su compagni, insegnanti e parenti
Ancora un caso di meningite nella Capitale. Fortunatamente questa volta le condizioni del bambino non sarebbero gravi. Dopo giorni di febbre e malessere, in un periodo in cui per altro il picco influenzale fa sentire i suoi effetti, la decisione dei genitori di portare il figlio in ospedale, al San Camillo, dove i medici hanno avuto subito chiara la situazione e la diagnosi: meningite.
Immediato il trasferimento al policlinico Gemelli, dove è stata confermata la meningite e dove il bambino, di 5 anni, è stato ricoverato in Terapia intensiva in prognosi riservata. Ma non è in pericolo di vita. Dalle prime analisi sembrerebbe che il ceppo che lo ha colpito sarebbe di origine batterica e molto contagioso. Ragion per cui il Sisp (Servizio igiene e sanità pubblica) ha subito fatto scattare la profilassi antibiotica (rifampicina per i bambini, ciprofloxacina per gli adulti) nella sezione (la B) e nella scuola che frequenta, l’istituto comprensivo «Leonardo Da Vinci» in via Lione all’Eur, per i piccoli alunni e per tutto il personale, docente e non docente.
La dirigente scolastica, Maria Federica Grossi, ha subito informato la Asl di competenza, la Roma2, e inviato una circolare, in modo da informare tutte le famiglie del caso: «Data la forma morbosa e il suo decorso clinico - si legge -, la Asl raccomanda di eseguire la profilassi».