Ragazza incinta picchia suocera e marito: in cella
Botte alla suocera, minacce con il coltello al figlio, suo marito. E non era nemmeno la prima volta, a sentire il coniuge, che nella serata di venerdì ha chiesto aiuto ai carabinieri perché la moglie lo inseguiva con una lama in via delle Gomene. Alla fine la ragazza, di 21 anni, incinta, è stata arrestata dai militari della stazione di Fiumicino per tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia, lesioni al marito e alla suocera, nonché per resistenza a pubblico ufficiale. La giovane, di origine nigeriana, è stata condotta nel carcere di Civitavecchia a disposizione della magistratura, ma i militari dell’Arma proseguono negli accertamenti sulla vicenda perché, secondo la testimonianza del marito della giovane, che ha 50 anni, le violenze domestiche da parte della ventenne andavano avanti da tempo. «Speravo che migliorasse, che prima o poi cambiasse atteggiamento. Per questo non l’ho mai denunciata prima», avrebbe raccontato il padrone di casa. Col passare del tempo il clima casalingo è peggiorato. Con situazioni che, come venerdì sera, sono spesso degenerate al culmine di litigi fra la suocera del cinquantenne e la giovane. L’ultima volta il marito ha tentato di bloccare la ragazza che stava picchiando l’anziana nell’appartamento. Ma anche lui ha finito per avere la peggio, rincorso dalla puerpera ormai fuori controllo che impugnava il coltello. Inutile il tentativo dei carabinieri, che si trovavano già in zona di pattuglia, di calmarla. Alla fine l’hanno dovuta disarmare e arrestare.