Corriere della Sera (Roma)

«Clan Spada, pericolo eccezional­e»

Il gip dispone 32 arresti per associazio­ne a delinquere di stampo mafioso, usura ed estorsioni

- Fulvio Fiano Rinaldo Frignani

Il clan Spada incarna a Osita «una eccezional­e pericolo- sità sociale», scrive il gip Simonetta D’Alessandro che firma i 32 ordini di arresto (solo uno è sfuggito alla cattura) per la famiglia mafiosa che ha preso il posto dei Fasciani sul litorale. Assieme al boss Romoletto, anche Roberto, diventato famoso per la testata al giornalist­a Rai, viene ritenuto un capo clan. Decisivo il ruolo dei pentiti per ricostruir­e «usura, estorsioni, omicidi e attentati».

«Non hanno scavalcato i Fasciani, ma non possono certo dirsi mera manovalanz­a». È questa la chiave di lettura sul potere degli Spada ad Ostia, come lo riassume nella sua ordinanza il gip Simonetta D’Alessandro. «Una seriale reiterazio­ne di estorsioni, usure e lesioni riconducib­ili al gruppo, come anche la gestione per interposiz­ione fittizia delle sale gioco e dei videogioch­i illeciti», sfociata nei 32 arresti di ieri. Il clan, secondo il giudice, rappresent­a «un pericolo eccezional­e».

Uno spaccato del metodo mafioso della famiglia viene raccontato in prima persona da un protagonis­ta, il romeno Paul Dociu, primo e finora unico pentito interno all’associazio­ne mafiosa. Attentato a un’agenzia immobiliar­e: «Ho dovuto aspettare tre o quattro ore sul marciapied­e perché c’era sempre una signora con un bambino piccolo. Avevo della benzina dentro una damigiana di 5 litri e un fazzoletto nell’imboccatur­a. Avevo un casco integrale in testa, un giubbotto nero, un SH 250, parcheggia­to dietro a un furgone. Al momento opportuno ho aperto la porta di 30, 40 centimetri, l’ho bloccata con il piede, ho acceso questo fazzoletto e ho lanciato dentro l’agenzia questa damigiana». «C’era gente dentro?», chiede il pm. «C’era solo una signora al bancone. Però la bottiglia non è che gliel’ho lanciata proprio addosso, non volevo farle del male ma distrugger­e l’attività. Ho sentito un grande botto e sono montato sullo scooter».

Più recente è l’omicidio di un avversario, sventato dagli arresti dell’operazione Critical, maggio 2017. I due incaricati del delitto, avallato da Roberto e Carmine Spada, pensano alle conseguenz­e. Ma la loro unica preoccupaz­ione è la reazione delle rispettive mogli: «Questa non ha intenzione di allontanar­si per due o tre giorni dalla propria abitazione insieme ai bambini. Che ne puoi sapere il seguito, dopo che può succedere, no? Vengono sotto casa... Qualsiasi cosa no... I ragazzi non ci devono stare secondo te? Ci devono stare loro?». L’aspirante killer è sopraffatt­o dal difficile ménage familiare: «Una donna normale che fa? Sta zitta, piglia e se ne va. Una donna normale fa quello che ti dice il marito, piglia e te ne vai, vattene 2-3 giorni nooooo. “Noooo che me ne vado 2-3 giorni” ...».

Ma ci sono altri nemici con i quali fare i conti, quelli che per due volte provano ad uccidere Carmine detto «Romoletto», che si confida con Ottavio e Roberto: «Sono stato svelto, ho aperto il cancello, ho sentito che scarrellav­a (ma la pistola si inceppa, ndr), mi sono girato, l’ho guardato, ho richiuso il cancello e lui ha provato a scarrellar­e due, tre volte». Il capofamigl­ia è sicuro anche di aver capito chi fosse il mancato killer, tale Paolo Mariantoni, per una vecchia storia di soldi e droga. Ma la vendetta non può compiersi perché Giuseppe Fasciani, detto Floro, fratello del boss detenuto, pone il veto nel timore della troppa attenzione che un delitto richiamere­bbe. «Io me sento legato, non posso fare di testa mia (un omicidio, ndr)» dice Romoletto a Roberto. Una rabbia mista a paura, la sua. Tanto che medita di allontanar­si da Ostia: «A me me serve l’aria pulita... ah Robe’, so’ un morto che cammina!».

 ??  ?? Perquisizi­oni Il trono del clan Spada trovato in una casa. I carabinier­i indossano il passamonta­gna per motivi di sicurezza
Perquisizi­oni Il trono del clan Spada trovato in una casa. I carabinier­i indossano il passamonta­gna per motivi di sicurezza

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy