«Mai fatto un regalo»
Il comico Maurizio Battista: «Mai fatto regali a San Valentino».
«Ho sessant’anni e ancora cerco di capi’ il senso di sto San Valentino. Eppure parlo praticamente da docente: mi sono sposato tre volte». Maurizio Battista, comico e simbolo della romanità, accetta la sfida di dissacrare a suon di battute la festa degli innamorati. «Che poi c’abbiamo un talento naturale per rovinarla: su 100 mila coppie che vanno a cena, 97 mila tornano a casa litigando. E le altre? S’addormentano prima». Quindi niente seratina fuori?
«Mi dovete spiegare il piacere di fare una cena a lume di candela con una persona che già conosci da tempo. Più che un’amante, è un’antagonista. Forse la candela serve perché così la vedi un po’ meno». Beh, però così manca il romanticismo.
«Io non ci trovo proprio niente di erotico o sentimentale in questa cena. E se ti guardi intorno al ristorante, vedi che quasi tutti hanno la stessa faccia tua. Della serie: mangiamo presto che i ragazzini stanno con la baby sitter».
Non ha mai fatto neanche un regalo per questa festa?
«E che è Natale? Niente gioielli, niente cioccolatini. E niente… c’ho sempre sessant’anni e dieci minuti di più, ma il senso di San Valentino non l’ho ancora capito».