Felipe-Lazio, pace fatta: «Grazie a tutti»
Il brasiliano sarà convocato per Bucarest
Su Twitter Il messaggio: «Vi ringrazio per l’affetto, per il sostegno e per i consigli».
Se ci metti testa e cuore, giochi; altrimenti facciamo a meno di te, anche se sei tra i migliori. Lo hanno detto in modo chiaro a Felipe Anderson, accerchiandolo: Tare, il direttore sportivo; Peruzzi, il club manager; Inzaghi, l’allenatore. I primi due sono grandi e grossi, però non sono stati affatto minacciosi e non hanno spaventato il brasiliano: gli hanno semplicemente spiegato quali fossero i suoi doveri nei confronti della Lazio.
L’atteggiamento che ha mostrato nei venti minuti finali della partita con il Genoa, insomma, deve rimanere un caso isolato: d’ora in avanti deve essere disponibile a soddisfare ogni richiesta tecnica e tattica dell’allenatore.
Felipe ha chiesto scusa, anche se ha garantito che la sua non è stata una provocazione, né è sceso in campo senza concentrazione: magari ha trasmesso quella sensazione – ha ammesso – ma lui ha dato tutto per aiutare la squadra. Si è parlato anche della collocazione in campo del brasiliano, che non gradisce giocare da esterno di centrocampo nel 3-5-1-1 di Inzaghi: gli è stato fatto notare che l’allenatore non gli ha chiesto di occupare quella posizione con continuità, bensì solo in una situazione di grande emergenza dovuta al risultato negativo che stava maturando contro il Genoa. E comunque la responsabilità delle scelte tecniche spetta all’allenatore e solo a lui: i calciatori devono rispettarle in serenità.
Il chiarimento ha sbloccato la situazione di Felipe Anderson, che nel pomeriggio si è allenato con il resto del gruppo. La Lazio spera che si tratti della svolta definitiva: il brasiliano ha avuto una lezione, ha capito che l’atteggiamento da primadonna non è né sarà consentito, ora Inzaghi si aspetta che torni a esprimersi a livelli alti. Stasera deciderà se convocarlo per la trasferta di Bucarest in Europa League (giovedì la prima sfida alla Steaua alle 21), ora la possibilità è diventata concreta. Non giocherà dall’inizio, ma può andare in panchina. In serata il tweet di Felipe: «Grazie a tutti per l’affetto, per i messaggi di sostegno e per tutti i consigli. Daremmo tutto per i nostri colori. Compagni, mister, tifosi, grazie ancora».