Raggi: c’erano state segnalazioni, ma non allarmi
Ettore Romagnoli: l’ultima denuncia martedì ai vigili del fuoco ma non ho visto nessuno
«Proprio ieri (martedì ndr) avevamo chiesto un intervento urgente ai vigili del fuoco per una verifica sul regime delle acque e venerdì scorso è partita una denuncia all’ufficio tecnico del XIV Municipio. Ma non abbiamo visto nessuno. Nell’ex Scuola Santa Maria degli Angeli, demolizione da Terzo Mondo con voragine annunciata». L’avvocato Ettore Romagnoli, «sfollato» dal suo studio e dalla sua abitazione in via Andronico 24,è furioso: «Dalle mie finestre riesco a vedere e per fortuna anche a “fotografare” tutto quello che avviene in quel cantiere. Là sotto c’è una falda acquifera, quella che qui nel quartiere tutti chiamano la “cisterna di Mussolini”. Con i dovuti accorgimenti tecnici si può certamente costruire, ma durante questi lavori non sono state rispettate le regole di sicurezza. Non abbiamo visto carotaggi, nè controlli. Ed è crollato tutto. Io ho mia moglie, mio figlio di 11 anni in macchina con il gatto perché sono stati evacuati. Qualcuno dovrà rispondere di quello che è successo».
Da ottobre gli abitanti della zona hanno seguito lo «svuotamento» dell’ex istituto scolastico che ha accompagnato generazioni di bambini e ragazzi dall’asilo alle superiori con nostalgia mista ad apprensione. E quell’edificio sventrato non ha mai smesso di essere al centro delle polemiche. L’associazione «Città in movimento» aveva più volte fatto presente al Municipio che l’impresa costruttrice aveva occupato suolo pubblico ma non erano mai stati predisposti percorsi alternativi segnalando anche continue perdite d’acqua a pochi metri dal perimetro dei lavori.