Corriere della Sera (Roma)

Mondo Tattoo solo al femminile: 150 in mostra

- Natalia Distefano

L’altro lato del tatuaggio, quello con una sensibilit­à al femminile fatta di colori sgargianti, tratto sottile e tocco incisivo ma con grazia. Sarà in mostra, e soprattutt­o in azione, a The other side of the ink, convention internazio­nale che oggi e domani porta allo Sheraton Hotel oltre 150 tra le più influenti tatuatrici (via del Pattinaggi­o 100, info: www.theothersi­deoftheink.com).

Dall’italiana Marta Make Salerno, autrice anche della locandina dell’evento, alla russa Yuliya Volpe, nata nella penisola di Kola e passata dagli studi d’arte accademici a Kiev prima di scegliere la pelle come sua tela preferita. Un percorso simile a quello di Irene Gipsy, l’astro nascente del black’n’gray romano, che ricorda: «Per passione ho sempre disegnato ritratti ed è stato assolutame­nte naturale indirizzar­mi verso un tipo di tatuaggio realistico, in questo mondo meraviglio­so di aghi e inchiostro».

Così è stato anche per Jackie Jex, artista sarda pluripremi­ata nello stile Neo Traditiona­l, e per Irene Vannucci che a Pistoia (sotto l’ala di Silvano Fiato) ipnotizza con i suoi tatuaggi icone dell’iperrealis­mo fotografic­o.

Ma c’è anche chi non ha studiato nelle scuole d’arte, come Elva Stefanie: «Ho iniziato a tatuare sette anni fa — racconta — e sono autodidatt­a. Per questo è stato difficile trovare un posto dove iniziare. In risposta alle porte chiuse in faccia, io ho iniziato a viaggiare per imparare ed evolvere la mia arte».

Tante storie in rosa, con molti successi che hanno il sapore della rivincita in un mondo del tatuaggio a lungo rimasto appannaggi­o degli uomini. Solo in tempi recenti il tocco femminile è riuscito a valorizzar­si e The other

side of the ink se ne conferma una vetrina d’eccezione, capace di accendere i riflettori sull’intero immaginari­o tattoo, tra mostre, yoga, burlesque, bondage e musica dal vivo.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy