OFTALMICO, OTTIMO OSPEDALE MA LE BANDIERE SONO A PEZZI

Caro Conti, sono in cura all’Ospedale Oftalmico di piazzale degli Eroi. Vorrei prima di tutto testimoniare la professionalità, la competenza e l’abnegazione del personale medico e non medico di quella struttura, che incomprensibilmente ha rischiato, a un certo punto, la chiusura verso il 2011: solo una pessima e scadente classe politica avrebbe potuto commettere un sopruso del genere. Una sola domanda: mi chiedo perché un presidio sanitario pubblico di tale livello non avverta l’elementare obbligo di sostituire i tre brandelli ex bandiere che offendono i simboli dell’Italia e della Regione Lazio. Un paziente dell’Oftalmico

Anch’io ho sperimentato più volte, per motivi personali o familiari, la qualità dell’assistenza assicurata dall’Oftalmico. E ricordo la preoccupazione di tanti pazienti, anche famosi, per quel progetto di chiusura. Però, sì, sulla facciata dell’ingresso dell’ospedale, angolo con piazzale degli Eroi, ci sono ignobili e luridi brandelli di ex bandiere. Un set di vessilli Italia-Europa, venduti on line, non supera il costo di 30 euro. Siamo certi che la Regione Lazio, nonostante i bilanci sanitari malmessi, troverà un capitolo di spesa per cancellare subito l’ implicito oltraggio al simbolo nazionale e a quello della stessa Regione.