Olio extravergine, 8 aziende di Latina vincono il premio di Unioncamere
L’extravergine d’oliva «Itrana» della Colline Pontine dop è arrivato primo con i suoi tre fruttati (intenso, medio e leggero) vincendo pure i premi «grandi mercati» e «fedeltà». Sono in tutto sono otto le aziende olivicole della provincia di Latina premiate a Roma, presso il Tempio di Adriano, sala storica della Camera di Commercio capitolina, in occasione della cerimonia conclusiva della XXV edizione del Concorso regionale «Orii del Lazio - capolavori del gusto». L’iniziativa è stata promossa ed organizzata da Unioncamere Lazio, con il supporto tecnico di Agro Camera e la collaborazione delle Camere di Commercio del Lazio. Per il presidente del Capol (Centro assaggiatori produzioni olivicole) Latina, Luigi Centauri, «l’eccellente risultato conferma quanto emerso dalle analisi organolettiche del concorso provinciale “L’olio delle colline”: l’extravergine d’oliva Itrana, la cultivar autoctona (termine col quale in agronomia s’intende una varietà di pianta coltivata ndr) del nostro territorio, ha mantenuto un
elevato livello di qualità, imputabile anche alla siccità dell’estate 2017 che ha favorito la biosintesi fenolica consentendo all’olio di acquisire un adeguato contenuto di polifenoli bioattivi che fanno bene alla salute».
Tutti pontini i primi posti nella categoria extra vergine (evoo - extra virgin olive oil): per la categoria «fruttato intenso» il primo premio è stato assegnato all’olio «Santina delle Fate Soc. Coop.» di Sonnino, che ha ricevuto anche il premio «grandi mercati». Menzione speciale per Orsini di Priverno. Per quanto riguarda invece la categoria dell’olio «fruttato medio», il primo posto se lo è aggiudicato Alessandro Scanavini di Sabaudia. Una menzione speciale per Cosmo Di Russo di Gaeta. Nella categoria «fruttato leggero» primo premio all’«Impero Biol» originario di Sonnino, a cui è stato consegnato pure il «premio fedeltà». Tra i vincitori dell’altra categoria «Colline Pontine dop fruttato intenso»: al primo posto «Villa Pontina» di Lucio Pontecorvi di Sonnino, che si è aggiudicata anche i riconoscimenti in palio nelle sezioni «biologico» e «monovarietale». Menzione speciale per l’azienda «Alfredo Cetrone» di Sonnino. Per la categoria «fruttato medio» il primo posto è andato all’azienda «Casino Re» di Coletta Filomena sempre di Sonnino.