Comunicare da leader nell’era dei social media
Bowerman, Ferroni e Marcorè: quando la grande cucina incontra l’astrofisica
Trasversale nei modelli di comunicazione analizzati: dal trio Fedez, Ferragni e Rovazzi alle Brigate Rosse e all’ Isis, dal presidente francese Macron all’ex presidente Berlusconi, dal confronto tra Clinton e Trump a quello tra Elisabetta II e Angela Merkel. E variegato anche il parterre degli ospiti alla presentazione del libro di Maria Elena Capitanio e Andrea Di Cicco «Comunicare da leader».
Insieme a Francesco Giorgino del Tg1, hanno partecipato Maurizio Gasparri (FI), Isabella Rauti (FdI) e Emilio Carelli (M5S), Luigi Bisignani e Adriana Mulassano. Un saggio sull’importanza di una comunicazione efficace per chi punta sulla leadership: dai top manager alle donne stufe di accontentarsi di posti di lavoro mediocri e sottopagati. Francesco Giorgino tra gli ospiti in platea Da sinistra: l’attore Neri Marcorè, Cristina Bowerman con Fernando Ferroni, l’editore Vittorio Bo
«Gravity» e i suoi satelliti. La mostra al Maxxi dedicata all’universo dopo Einstein continua a produrre eventi tra scienza e immaginazione. Show cooking stellare ieri sera nell’Auditorium di via Guido Reni, sui fornelli prende forma un menu cosmico in tre portate che mette d’accordo alta cucina e astrofisica. «Il gusto dell’Universo» è uno show «semiserio» e originale introdotto dall’editore Vittorio Bo, che abbina sapori gourmet e grandi temi della fisica contemporanea come le onde gravitazionali, la materia oscura, il Big Bang. Sala piena per i protagonisti: il conduttore Neri Marcorè (bella voce narrante, legge un brano del romanzo «Terra!» di Stefano Benni), la chef stellata Cristina Bowerman (il suo ciuffo fucsia è ormai un brand, impossibile tornare indietro), Fernando Ferroni, presidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare («Sosia di Marino Bartoletti e tifoso della Roma»: lo presenta così Marcorè per renderlo più «accessibile»).
Nei piatti? Tre ricette stellari preparate dal vivo durante la conferenza: un consommé gravitazionale (cime di rapa e alici di Cetara), un astice alla polenta oscura (nero di seppia) e un’esplosione di energia e materia (sfera di meringa, crema di anice, ganache di cioccolato bianco e altre delizie). Certo che si assaggia: degustazione per il pubblico erudito nel bookshop–caffetteria Typo.