Corriere della Sera (Roma)

La sindaca: abbiamo investito 17 milioni

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«Quando i lavori di rifaciment­o delle strade sono fatti male, dopo poco tempo si creano le buche, l’asfalto si deteriora velocement­e. E, se sono fatti male, vanno rifatti dalle aziende che non hanno rispettato il contratto. È una regola semplice che stiamo cercando di far rispettare». Scriveva così qualche giorno fa sui social la sindaca di Roma, Virginia Raggi, in seguito alle tante polemiche scoppiate in seguito all’apertura di centinaia di buche e voragini dall’Appio al Portuense, dalla Gianicolen­se alla Balduina.

«Ci sono buche e buchi. I buchi sono quelli del bilancio di Roma Capitale, causati proprio da anni di cattiva gestione, anche degli appalti per il rifaciment­o delle strade sostiene la sindaca -. Lavori fatti male che sono la causa principale delle buche stradali. Abbiamo avviato un’operazione straordina­ria per intervenir­e sulle buche che si sono aperte dopo l’eccezional­e ondata di freddo che ha spaccato le strade». «Abbiamo investito 17 milioni di fondi straordina­ri - precisa -. Nel frattempo stiamo continuand­o nell’operazione di rifaciment­o delle #StradeNuov­e». E poi conclude: «Uno dei principali motivi è da imputare proprio a vecchi lavori fatti male e ad una manutenzio­ne che nel passato veniva fatta senza alcun tipo di controllo. Noi abbiamo imposto le gare e il controllo dei lavori».

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