DOMENICA, TEMPO INSTABILE MA LUNEDÌ TORNA IL SOLE
La data della Pasqua, stabilita dal Concilio di Nicea (325), è la domenica successiva al primo plenilunio di primavera, perciò cade tra il 22 marzo e il 25 aprile, più frequente negli anni il 19 aprile e meno il 22 marzo. Anche quando il clima era più regolare, la previsione per Pasqua era uno dei compiti più difficili. Per due motivi: perché la festa cade in primavera, la stagione più capricciosa (anche allora), e perché la data è compresa in un periodo troppo lungo per le statistiche.
Oggi, oltre la data pasquale, si muove anche il clima, le statistiche valgono quasi zero e la prognosi si fa solo con i modelli fisicomatematici. Resta, come allora, lo scoglio dell’instabilità primaverile. Previsioni. L’Atlantico, entro tutto sabato, porta tre perturbazioni -la prima solo per il Nord- esposte soprattutto Lombardia, Liguria, Sardegna e Tirreniche. Roma: oggi scirocco; domani, con le libecciate, in arrivo la seconda perturbazione e sabato la terza, e gli effetti saranno piogge, prima deboli, poi intermittenti ma a tratti anche forti e temporali. Pasqua potrebbe cominciare con tempo ancora instabile ma la tendenza è al miglioramento. Pasquetta col sole. Mare in prevalenza molto mosso, sabato sera e domenica agitato. La temperatura aumenta fino a domani, poi diminuisce.