Corriere della Sera (Roma)

Dopo l’elogio per Matteo Salvini la Garbatella «ripudia» Amendola

- Di Maria Egizia Fiaschetti

Sono

perplessi, gli abitanti della Garbatella, quartiere riscoperto anche grazie alla popolare serie tivù I Cesaroni. Stentano a credere che Claudio Amendola possa aver definito Matteo Salvini «il miglior politico degli ultimi 20 anni». Nel giardino di Casetta Rossa, tra una coppa di fragole con panna e una partita a tressette, c’è chi scuote la testa all’idea che l’attore abbia pronunciat­o davvero quelle parole: «Deve ave’ sbattuto la capoccia», commenta una giocatrice sulla cinquantin­a.

«Del suo endorsemen­t non importa niente a nessuno», sbuffa Giorgio Baiocchi, 60 anni, stizzito dal solito accostamen­to con la fiction. «Ci preoccupia­mo di più di quello che sta accadendo in Siria e in Palestina». Paolo, 45 anni, per dimostrare quanto i garbatella­ni siano gente di cuore, prova a smorzare i toni: «Pazienza se ha parlato così di Salvini, gli vogliamo bene lo stesso». Ma è l’unica voce fuori dal coro, gli altri prendono subito le distanze: «Parla per te». Alfredo, il presidente dell’associazio­ne che gestisce lo spazio, è perplesso: «E pensare che quando il leader leghista voleva venire qui Amendola girò un video contro di lui... Meno male che a Garbatella la sinistra ancora regge. In questo Municipio, a differenza di altre realtà non solo romane ma italiane, il Carroccio non ha preso molti voti... Certo non grazie al protagonis­ta dei Cesaroni».

Nel parco giochi un papà di 43 anni che preferisce rimanere anonimo per non sentirsi additato, contesta l’immagine della Garbatella come ultima roccaforte della sinistra dura e pura: «Anche qui le persone iniziano a simpatizza­re per la Lega in chiave anti migranti. Mentre Pigneto e San Lorenzo sono cambiati, da noi vige ancora il familismo amorale dell’alloggio popolare e della seconda casa a Torvaianic­a». Il signor Gaetano, 70 anni, proprietar­io del bar romanista in piazza Giovanni da Triora ribattezza­to come la serie (alcune scene sono state girate nel locale) non è sorpreso dalla sortita dell’amico attore: «Le gente ormai è stufa di questa sinistra che non vale più niente, ognuno pensa a tirare la carretta come può». Pochi metri più in là, al ristorante Molo 91, qualcuno invece è deluso: «Ma Amendola non si era tatuato il volto di Che Guevara?», chiede a un quarantenn­e elettore del Pd . «A essere sincero, ci sono rimasto male..».

 ??  ?? Claudio Amendola
Claudio Amendola
 ??  ?? Matteo Salvini
Matteo Salvini

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy