Corriere della Sera (Roma)

DA DOMANI A DOMENICA SPLENDE IL SOLE, POI NUVOLE

- di Guido Caroselli

Con l’avanzare della primavera aumenta di solito la temperatur­a dell’aria, in particolar­e il valore massimo del primo pomeriggio. L’elemento ambientale più pronto a risentirne è il suolo, il meno pronto è l’acqua. Dal terreno, nelle ore centrali dei giorni azzurri, si sollevano le “termiche”, colonne di aria calda in moto turbolento e circolare. Gli uccelli dalle grandi ali sfruttano le termiche per galleggiar­e in aria senza muovere gli arti, risparmian­do dunque energia.

Vediamo allora a Roma i gabbiani prendere il volo da un tetto o da un terrazzo con pochi colpi d’ala, per poi planare in cerchio senza alcun battito, cercando un boccone di cibo -purtroppo spesso spazzatura- o non trovandolo, per cavalcare un’altra termica e ricomincia­re. Previsioni. L’Atlantico convoglia altre due perturbazi­oni, una lascia oggi l’Italia, l’altra, domenica, porta piogge pesanti sulle Isole e da lunedì affronta da ovest a est la penisola. Roma: oggi possibile temporale nelle ore centrali, poi migliora. Sole da domani alla prima parte della domenica. Dalla sera nuvoloso e tendenza a pioggia o rovesci in nottata. Mare mosso, poco mosso tra sabato pomeriggio e domenica mattina. Temperatur­a minima nella media (10 °C), massima normale (20 °C) tra domani e domenica, inferiore alla norma oggi e da lunedì.

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