Lombardi: Zingaretti, ora impegni su sanità e turismo
Il nuovo feeling M5S-Pd. LeU sceglie Di Berardino per il Lavoro
Dopo la prima seduta del Consiglio regionale, è arrivata la tanto attesa nomina dell’ultimo assessore che mancava per completare la giunta Zingaretti bis: al Lavoro è andato Claudio Di Berardino (ex Cgil) suggerito dall’unico consigliere di LeU eletto, Daniele Ognibene. L’avvio reale dei lavori della Pisana sarà però l’11 aprile. Abbiamo chiesto a Roberta Lombardi, prima in corsa per la carica di governatore, oggi consigliera regionale come affronterà il suo mandato.
La prima impressione dopo l’avvio dei lavori del Consiglio?
«Siamo riusciti a portare il Movimento 5 Stelle alla vicepresidenza con l’elezione di Devid Porrello, dando così una rappresentanza adeguata ai cittadini che ci hanno votato. È un buon inizio».
Dopo l’incontro con Zingaretti, avete trovato «punti di contatto» con la maggioranza?
«Ci sono, nella misura in cui saranno accolti nell’agenda politica di governo i temi del nostro programma, dall’ambiente al turismo. Abbiamo avviato un dialogo sulle azioni concrete indicando tempi precisi, scaduti i quali l’operato della giunta Zingaretti sarà sottoposto all’esame dell’aula...».
Cosa vi aspettate? Cosa avete chiesto al presidente?
«Concretezza ed efficienza. Entro l’estate vogliamo che siano approvati il Testo unico sul commercio, già avviato ma poi arenatosi nella precedenza legislatura, e misure urgenti per l’abbattimento delle liste d’attesa nella sanità: come l’apertura delle agende di tutte le strutture, un monitoraggio delle prestazioni “intramoenia”. Inoltre, una bozza del Piano regionale rifiuti, escludendo discariche e inceneritori».
Quali sono i punti su cui i 5 Stelle insisteranno di più in questa legislatura?
«Oltre ad un Piano rifiuti che risponda alla regola delle “4 R” (riduzione, riutilizzo, riciclo, recupero) del modello “zero rifiuti”, le altre sfide sono famiglia, taglio di sprechi e privilegi».
Questione vitalizi...
«Vanno eliminati. Lo ha detto anche Leodori nel suo discorso da neopresidente. Di sicuro chiederemo poi conto a lui e a tutta la giunta Zingaretti di queste dichiarazioni d’intenti».
Qual è il clima tra i consiglieri 5S? C’è stata qualche schermaglia con la Corrado…
«Nessuna schermaglia. Ci possono essere momenti personali di sconforto, ma poi ci si rimbocca le maniche e si riparte. È per questo che siamo stati eletti».
E i rapporti con la Raggi come sono?
«Di massima collaborazione, tant’è vero che abbiamo preso l’abitudine di vederci almeno una volta al mese per fare il punto della situazione e valutare eventuali azioni da mettere in campo».