Internazionali, torna Serena Williams
Tennis, presentato il torneo, biglietti in calo. Ci sarà Nadal, Federer out
Costretti a fare i conti con il periodo di transizione e cambiamento che sta vivendo il tennis mondiale di vertice, anche gli Internazionali Bnl d’Italia (7-20 maggio) segnano marginalmente il passo, incapaci di migliorarsi al botteghino dopo un decennio record.
Le assenze di Federer e Murray sommate al basso stato di forma causa infortuni di altri campioni e alla presenza del solo Fognini (di diritto) in tabellone tra gli italiani, hanno probabilmente rallentato quest’anno la corsa al biglietto. Concause che ieri hanno indotto il presidente della Fit Angelo Binaghi ad annunciare una contrazione degli incassi, rispetto al 2017, pari al 6 per cento.
Numeri in controtendenza che comunque non impediranno a Coni e Federtennis di festeggiare l’ennesimo aumento di fatturato, visto che il torneo del Foro Italico potrà contare nell’edizione 2018 sugli investimenti di nuove grandi aziende pronte a scommettere sugli Internazionali.
Sfida sul rosso romano a cui hanno deciso di non mancare il sette volte campione Nadal, qui a secco dal 2013, Djokovic, Del Potro, Wawrinka, Raonic, oltre ad Alexander Zverev, dodici mesi fa capace di festeggiare il titolo sulla terra capitolina.
Superficie su cui tornerà da protagonista Serena Williams, assente l’anno passato per maternità. Nella giornata di ieri sono anche state ufficializzate le sette «wild card» che faranno trovare posto ad altrettanti giocatori azzurri nei tabelloni principali.
I prescelti sono stati Seppi, Lorenzi, il promettente romano Matteo Berrettini, Errani e Vinci, mentre gli ultimi due nomi della lista usciranno dai tornei di prequalificazioni che saranno giocati anche a piazza del Popolo, dove, novità assoluta, verrà allestito un campo.
Il progetto mette sotto la lente di ingrandimento la rinnovata sintonia tra organizzatori ed amministrazione comunale. «Abbiamo inaugurato un nuovo corso e credo questo si stia vedendo», ha sottolineato la sindaca Virginia Raggi, decisa a rendere sempre meno occasionali le sinergie tra tennis e Roma Capitale.
«Dopo il campo messo in opera lo scorso anno nel VI Municipio, stavolta faremo lo stesso nel III. L’idea è quella di andare anche nelle periferie, rendendo questi impianti permanenti e non solo temporanei».
Le date
Si comincia il 7 maggio, finale il 20. Contrazione degli incassi pari al 6%